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Dieci medagliati di Rio 2016 al XXXI Memorial Paolo d’Aloja””

giovedì 6 Aprile 2017

Dieci medagliati di Rio 2016 al XXXI Memorial Paolo d’Aloja””


ROMA, 06 aprile 2017 – A 24 ore dal via ufficiale, previsto per venerdì pomeriggio, inizia a delinearsi il parterre de roi della trentunesima edizione del Memorial “Paolo d’Aloja” che, come da tradizione, si tiene sul lago di Piediluco, teatro di apertura della stagione internazionale. 23, Italia compresa (e con essa Albania, Bulgaria, Ecuador, Georgia, Giappone, Israele, Irlanda del Nord, Lituania, Sud Africa, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Spagna, Ucraina, Qatar, Tunisia, Marocco, Nigeria, Emirati Arabi, Lettonia, Zimbabwe, Porto Rico) le Nazioni in gara da domani nella manifestazione nata nel 1985 per ricordare il presidente federale Paolo d’Aloja, scomparso nel dicembre dell’anno precedente. Nell’anno post-olimpico, impossibile non sottolineare la presenza al Memorial di ben cinque Nazionali che nell’agosto scorso hanno portato i propri atleti a fregiarsi della medaglia olimpica in seguito ai risultati raccolti sul Lagoa Rodrigo de Freitas.


Oltre all’immancabile Italia naturalmente, saranno in gara a Piediluco altre quattro Nazioni entrate nel medagliere remiero di Rio de Janeiro 2016: Lituania (argento nel doppio, bronzo nel doppio femminile), Sudafrica (argento nel due senza), Repubblica Ceca (bronzo nel singolo) e Romania (bronzo nell’otto femminile). Parlando di cinque cerchi tuttavia, non solo le Nazioni trionfatrici a Rio 2016 sono presenti a Piediluco, ma anche alcuni atleti reduci da un’Olimpiade brasiliana indimenticabile, in quanto capaci di mettersi la medaglia al collo. Presente al completo naturalmente la flotta di medagliati azzurri, ovvero Marco Di Costanzo (Fiamme Oro) e Giovanni Abagnale (Marina Militare), bronzo nel due senza, e Giuseppe Vicino, Matteo Lodo (Fiamme Gialle), Matteo Castaldo (RYCC Savoia) e Domenico Montrone (Fiamme Gialle), bronzo nel quattro senza.


Con loro, ad aumentare il prestigio del XXXI Memorial “Paolo d’Aloja”, altri quattro atleti saliti sul podio a cinque cerchi di Rio 2016 per ricevere la medaglia inseguita per un’intera carriera. Tre saranno in gara in rappresentanza della Lituania, che schiera tra i maschi Mindaugas Griskonis e Saulius Ritter, argento in doppio e capaci di impensierire per lunghi tratti di gara i dominatori della specialità, i fratelli croati Martin e Valent Sinkovic, e tra le donne Milda Valciukaite, bronzo con la compagna Donata Vistartaite nel doppio femminile. Il quarto atleta in medaglia all’Olimpiade dello scorso agosto è Lawrence Brittain, argento per il Sudafrica nel due senza con il collega Shaun Keeling dietro gli imprendibili neozelandesi Eric Murray e Hamish Bond e davanti al sorprendente armo azzurro di Di Costanzo e Abbagnale, che a loro volta si presero il bronzo a due secondi dai sudafricani. Il XXXI Memorial “Paolo d’Aloja”, organizzato dalla Federazione Italiana Canottaggio con l’importante contributo di Regione Umbria, Comune di Terni e Fondazione Carit – Cassa di Risparmio di Terni e Narni, inizierà domani, con le prime batterie, alle 15.30; il via ufficiale sarà preceduto alle 11.30 dal Team Managers Meeting e alle 13.30 dal Jury Meeting.

Speciale 31° Memorial Paolo d’Aloja