Progetto Talenti 2020. Effettuati i test a Piediluco

ROMA, 16 dicembre 2017 – Ieri, presso il Centro Nazionale di Preparazione Olimpica di Piediluco, sono terminati i test per i 51 atleti, appartenenti alle categorie Cadetti, Ragazzi e Junior femminili e maschili. Questa per loro è stata la prima fase del progetto CONI-FIC Talenti 2020 ed è stata coordinata dal Responsabile Giovanile Agostino Abbagnale, tre volte campione olimpico, coadiuvato per l’occasione da Alda Cama e Dario Cerasola. L’obiettivo del Progetto Talenti, oltre a monitorare lo sviluppo del settore Giovanile, è quello di identificare atleti in possesso del talento remiero e gestirne lo sviluppo psicofisico al fine di ottimizzarne le qualità atletiche in previsione delle future Olimpiadi.

Il Consigliere Pierpaolo Frattini, per l’occasione, ha così commentato questo appuntamento con i giovani talenti: “Posso ritenermi soddisfatto di come sono andate le cose in questo raduno talenti e di come si sono svolti i test. Ringrazio sia le Società, per aver risposto all’invito della Federazione, e sia gli allenatori ed atleti che hanno partecipato ai test in un clima di entusiasmo e curiosità per questa iniziativa federale. I risultati si vedranno a lungo termine e la Direzione Tecnica ne monitorerà l’andamento durante questi anni. La Federazione, inoltre, seguirà costantemente il Progetto Talenti poiché ha la ferma volontà di alimentare queste iniziative nei prossimi anni in favore di atleti delle categorie giovanili”.

Continuando va sottolineato che gli atleti, durante questo primo incontro, sono stati impegnati nel lavoro al remoergometro che prevedeva test per la valutazione di potenza anaerobica e test per la valutazione Max VO2. I risultati dei test serviranno al Direttore Tecnico Francesco Cattaneo, e al Responsabile del Progetto CONI-FIC, Agostino Abbagnale, per poter selezionare un gruppo di 15 atleti che parteciperà alla seconda fase del progetto che prevede lo svolgimento di due raduni presso il Centro CERISM di Rovereto. Durante questi raduni, col coordinamento di vari specialisti dei rispettivi campi di valutazione funzionale, psicologica e nutrizionale, i giovani atleti saranno valutati ed avviati verso un percorso formativo-educativo che consisterà in una serie di prove di valutazione funzionale con ricerche finalizzate al miglioramento della prestazione.

E’ anche previsto un percorso sull’educazione alimentare da sviluppare con il coinvolgimento delle Società e delle famiglie degli atleti. Nel concludere il responsabile Agostino Abbagnale ha affermato che: “Gli atleti che hanno partecipato a questo primo step hanno dato il loro meglio sia in termini di impegno che di concentrazione. Questo è segno che ci tengono tutti a ben figurare aspirando a continuare nel percorso. Ora, insieme al Direttore Tecnico, saranno valutati i risultati globali di questi due giorni per stilare la lista di atleti che inizieranno la seconda fase presso il CERISM di Rovereto. Un grazie va alle famiglie, agli atleti e alle Società per la loro convinta risposta e disponibilità”.