San Giorgio: 2 poltrone per due

TRIESTE, 22 novembre 2017 – Sono fratelli ed entrambi sono vicepresidenti i due Scaini, friulani DOC, nati agonisticamente con il canottaggio del Dopolavoro Ferroviario di San Giorgio di Nogaro, società che gettava il seme remiero sull’Ausa Corno a metà degli anni ’60.  La Società Canoa San Giorgio iniziava ad andare a remi nell’anno 1965. L’idea di portare il canottaggio a San Giorgio è stata di Roberto Ietri un sangiorgino che allora era dipendente delle Ferrovie Statali a Trieste dove aveva praticato il canottaggio. Così in paese si cominciò a praticare uno sport diverso dal calcio.

Nella zona del Porto Nogaro apparve una vecchia jole con alcuni giovani ai remi che sotto la guida dello Ietri vogavano con la speranza che un giorno sarebbero stati sufficientemente bravi da misurarsi coi triestini. Un vecchio capannone prefabbricato fu recuperato ed installato in fondo alla zona portuale di Porto Nogaro e nel 1968 la società si iscrisse alla Federazione Canottaggio e iniziò la partecipazione alle regate ufficiali. E qui entrano in gioco Adelfi e Daniele Scaini, che assieme ad Edi Pavon, alle prime gare regionali, ed ai Campionati Italiani gareggiarono con il 2 con. Molto strano vedere le maglie arancioni sul lungomare di Barcola, quando i colori dei club remieri del capoluogo giuliano si erano sempre alternati dal blu al celeste, passando per il nero, ed il verde.
 

Fu nel 1976 che Adelfi portò la canoa a San Giorgio, e da allora, ne è passata di acqua sotto i ponti… La società della Bassa Friulana ne ha fatta di strada, ed altrettanto dicasi per i due fratelli, che rimasti all’interno del direttivo societario già da anni hanno abbracciato la vita politico-sportiva portando il loro fondamentale contributo. Nella Federcanoa nazionale del Presidente Bonfiglio, Adelfi Scaini è da pochi mesi uno dei due vicepresidenti; Daniele Scaini invece, per il secondo mandato è il vicepresidente del Comitato Regionale della Federcanottaggio del FVG del Presidente d’Ambrosi. Ma il bello è che in occasione delle gare sull’Ausa Corno, siano queste di canottaggio come di canoa, entrambi i Scaini sono nell’organizzazione attiva: a tracciare il campo come alle premiazioni, a curare le public relation come a coordinare il gruppo dei volontari grazie ai quali San Giorgio rimane una delle location più gettonate in Italia.

Maurizio Ustolin
Ufficio stampa FIC FVG

Speciale Campionato Italiano di Fondo e Campionati Italiani in Tipo Regolamentare – San Giorgio di Nogaro