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TORINO, 16 novembre 2017 - Siamo gente di fiume. Attaccati a quei
riflessi che si specchiano sui nostri circoli. Con il peso della barca sulla
spalla, che quasi fa male ma che ci regala pace. Siamo quel senso di casa
che ci ferma il respiro quando superiamo i nostri cancelli, riconoscendo gli
spigoli delle nostre società. Siamo la gioia che proviamo quando i nostri
atleti vincono. Siamo la gioia che proviamo quando gli altri atleti amici
vincono. Perché poi quel tratto di fiume è uno solo e alla fine ci rende
tutti uguali, nella diversità. Siamo quella prepotenza che ci da forza
quando si deve lottare per proteggere i nostri progetti. Siamo sorriso
quando un nuovo bimbo si iscrive. Siamo rete, quando il fiume si riprende
qualcosa o la città si rifiuta di darcela. Rete quando un atleta vince e
tutti l’abbiamo visto imparare a remare. Unici eppure, quando ci si
racconta, con le proprie idee, i propri progetti.
Siamo gente di fiume,
consapevoli che debba scorrere sempre, felici di fermarlo un istante con il
nostro remo e mischiarci il nostro sudore, la nostra vita, i nostri
pensieri. Siamo gente di fiume che prende a pacche sulla spalla chi è gente
di fiume, che ama con durezza e ama con pienezza. Siamo diversi, e unici, e
incompatibili e unici, e coraggiosi e unici, e amici, e unici. Carlo è
unico, è stato unico con la sua testa i suoi progetti il suo circolo. Con il
suo carattere e la sua accoglienza. Carlo guardava avanti ma sempre un
giorno più avanti, quasi a vincere il tempo. Si allenava, non mollava,
sorrideva, organizzava, credeva nei suoi ragazzi e nel Canottaggio e nella
gente di fiume. Su cui aveva ancora tanti progetti. Ma lo sappiamo e lo sa,
che la gente di fiume si carica addosso una barca, che sia singolo o doppio
o otto, prende il progetto e rema. Siamo gente di fiume, e ci saranno palate
che incresperanno l’acqua per lui. E barche che porteremo per condividere
ancora un progetto comune, da gente di fiume, che condivide questo segreto
che resta nell’anima, il Canottaggio e il fiume. Il nostro.
Giorgia Carberoglio