News

Le impressioni post primo turno di qualifica delle donne che hanno superato turno

martedì 26 Settembre 2017

Le impressioni post primo turno di qualifica delle donne che hanno superato turno


SARASOTA (USA), 26 settembre 2017
– Dopo gli equipaggi maschili, diamo voce anche a quelli femminili che hanno, sin qui, superato il primo turno di qualificazione dei Mondiali Assoluti 2017 in svolgimento a Sarasota, in Florida. Ecco le loro dichiarazioni.


Kiri Tontodonati (CUS Torino, doppio): “Siamo soddisfatte di come è andata la prima gara di questo mondiale nella quale, rispetto a Lucerna, siamo partite meglio. Abbiamo trovato il giusto colpo in acqua, cosa che in questi giorni non era stato facile trovare a causa del vento, che girava spesso. Per quanto riguarda il dettaglio della gara, sicuramente il nostro secondo 1000 metri è un punto di forza, adesso il nostro obiettivo è migliorare nella prima metà gara… Non abbiamo paura di nessuno”.


Federica Cesarini (Fiamme Oro/Gavirate, quattro di coppia Pesi Leggeri): “Siamo partite un po’ lente, ma ce lo aspettavamo, sapevamo benissimo che le altre, tipo l’Australia, sarebbero partite a fuoco. Ci siamo distese sul passo, le abbiamo tenute bene, abbiamo iniziato a fare un po’ di attacchi e così ci siamo avvicinate sempre di più. Dopo i 1000 metri abbiamo cambiato il passo e siamo salite un po’ più di colpi, con la barca che rispondeva meglio in acqua, e così ci siamo ritrovate di fianco l’Australia. Quando ci hanno viste arrivare è stato un momento decisivo perché è lì che ci hanno un po’ subito, e così abbiamo messo la punta davanti, l’abbiamo tenuta fino agli ultimi 200 metri e poi abbiamo chiuso. Non benissimo in realtà, ci dobbiamo ancora lavorare sulla chiusura. In generale comunque non ci aspettavamo una gara del genere, siamo contente. Riguardo al campo di gara dico che si sente il vento contrario, ma in generale è molto bello”.


Clara Guerra (Pro Monopoli, singolo Pesi Leggeri): “Ho disputato una gara al di sotto delle mie possibilità, ma è servita a rompere il ghiaccio ed è bastata per superare il turno. Ho preso le misure per una semifinale che mi consenta di staccare il pass per entrare tra le sei singoliste della finale, spero che tutto vada bene. Io ci metterò tutta me stessa, sperando di far fruttare il duro lavoro svolto in questi mesi”.

Speciale Mondiali Assoluti, PL, Para-Rowing – Sarasota