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Alessio Sartori, dai remi ad amministratore pubblico

mercoledì 9 Agosto 2017

Alessio Sartori, dai remi ad amministratore pubblico


ROMA, 09 agosto 2017
– L’ultima sfida vinta dal plurimedagliato olimpico e pluricampione mondiale Alessio Sartori, riguarda la politica. Il vogatore pontino, dopo aver appeso definitivamente i remi al chiodo, si è candidato alle elezioni comunali di Sabaudia dello scorso giugno. In questa tornata elettorale, per altro non facile, non solo è riuscito ad essere eletto nel Consiglio, ottenendo la Delega come Assessore allo Sport ai Giovani e all’Associazionismo, ma ha anche ricevuto l’incarico dalla Sindaca della Città, Giada Gervasi, a ricoprire il prestigioso ruolo di Vicesindaco. Un vero e proprio successo personale, tra l’altro, completamente inaspettato come afferma lo stesso Sartori: “L’idea di candidarmi è nata un po’ un po’ per gioco, parlando con degli amici che già da un po’ di tempo mi consigliavano di provare questo percorso, e un po’ per sfida.


Diciamo che a Sabaudia la necessità di dare una svolta a trecentosessanta gradi nell’ambito sportivo si sentiva. Un ambito che in passato, per vari motivi, forse non è stato messo nelle condizioni di avere quello sviluppo tale da farlo diventare anche volano economico e turistico che avrebbe portato beneficio a tutta la città. Man mano che il progetto andava avanti, ho cominciato a crederci sempre di più e alla fine è arrivato questo bel risultato andato oltre aspettative iniziali”. La sfida è il carburante per qualsiasi atleta e Sartori di sfide ne ha affrontate molte nel corso della sua lunga carriera, conseguendo risultati che hanno contribuito a far incidere il suo nome tra le leggende dello sport.


Parliamo infatti di un atleta che ha partecipato a cinque Olimpiadi ed ha conquistato tre medaglie olimpiche, un oro, un bronzo e un argento, rispettivamente ai Giochi di Sydney 2000 (in quattro di coppia insieme a Agostino Abbagnale, Rossano Galtarossa, Simone Raineri), ad Atene 2004 (in doppio insieme a Rossano Galtarossa) e a Londra 2012 (in doppio insieme a Romano Battisti) oltre a quattro titoli mondiali: 1994 junior (singolo) e assoluto (quattro di coppia), 1995 e 1998 (quattro di coppia). Sfide affrontate con quella stessa mentalità con cui oggi intende affrontare l’impegno come Amministratore della città che lo ha visto “nascere” agonisticamente.

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Alessio a tal proposito afferma che: “Dopo trent’anni di attività sportiva non posso far altro che proseguire con la mentalità che ho acquisito e che mi ha dato tante soddisfazioni. Noi sportivi, infatti, partiamo dal presupposto che in qualsiasi cosa si faccia bisogna farla bene dando il massimo. Ed io, come ho sempre fatto sui campi di gara e in allenamento, voglio rivestire questo ruolo mettendoci tutto me stesso. E vorrei anche cercare di trasmettere questo modus operandi alle persone che mi affiancheranno in questo difficile percorso. Il mio lavoro sarà finalizzato a far si che Sabaudia divenga la Città dello Sport che tutti noi vogliamo e immaginiamo”.


Pur non essendo un politico di professione, relativamente agli impegni che lo attendono, Alessio Sartori sembra avere le idee ben chiare: “Stiamo mettendo in moto la macchina amministrativa e siamo a buon punto. Incominceremo sin da subito affrontando quelli che sono stati i punti esposti durante la campagna elettorale. A breve incontreremo le associazioni sportive e conoscerò personalmente i vari rappresentanti. Di lì inizieremo ad interagire con loro al fine di pianificare il lavoro che ci attende nel 2018 dal momento che fino alla fine dell’anno bisognerà seguire il programma del Commissario Prefettizio. Inoltre stiamo vagliando quelli che sono i progetti da portare avanti per risanare le strutture sportive che ne hanno bisogno. Insomma, il lavoro è tanto ma siamo pronti ad affrontare le sfide che ci attendono”.