Hazewinkel, Italia in finale con nove barche nella giornata conclusiva della Coupe

HAZEWINKEL, 30 luglio 2017 – L’Italjunior, nella terza e conclusiva giornata della Coupe de la Jeunesse ad Hazewinkel, dopo aver ottenuto ieri tre medaglie d’argento e due di bronzo piazza nelle finali odierne sei barche dalle batterie di questa mattina. A partire dalle 11 dunque, saranno nove – alle sei qualificatesi stamattina si aggiungono quattro con e singolo maschile e due senza femminile già in finale diretta – gli equipaggi che si giocheranno le medaglie in palio, mentre disputeranno le finaline. Per quanto concerne il racconto delle batterie, si parte con l’accesso in finale del quattro senza maschile di Alberto Zamariola (RCC Cerea), Giorgio Tognotti (SC Esperia), Roberto Gerosa e Matteo Panceri (SC Lario), in una qualifica che vede quattro equipaggi a giocarsi la qualificazione fino a oltre metà gara, quando Repubblica Ceca, Italia e Portogallo attaccano per sfiancare la Svizzera, che rimane fuori mentre gli azzurrini sono secondi a un secondo e sette decimi dai cechi e con quasi un secondo e mezzo di vantaggio sui portoghesi.

In grande scioltezza va in finale il due senza maschile di Edoardo Rimoldi e Yuri Zerboni (Moltrasio), secondo alle spalle del Belgio e davanti al Portogallo. La qualifica del due senza vede le posizioni ben definite dopo poche battute, e una volta scesi sul passo gli equipaggi sono già tutti certi del proprio piazzamento, con Rimoldi e Zerboni secondi a circa sei secondi dai belgi e con cinque secondi sui portoghesi mentre l’Olanda, molto distante, rimane fuori.

Finale anche per il doppio maschile di Matteo Tonelli (CL Terni) e Edoardo Rocchi (GS Speranza), che dopo l’argento di ieri tornerà a giocarsi le medaglie grazie al secondo posto in batteria controllando la Gran Bretagna, bronzo ieri e oggi prima con meno di due secondi sull’armo azzurro, e alle sue spalle la Repubblica Ceca terza a due secondi e mezzo.

Il quattro di coppia maschile di Nicolò Carucci (SC Milano), Matteo Pedron (SC Arolo), Lorenzo Manigrasso e Samuele Fontana (SC Tritium) è terzo in batteria e anch’esso, dopo l’argento di ieri, torna a giocarsi il podio. A vincere è la Gran Bretagna, bronzo ieri, davanti all’Ungheria, mentre gli azzurrini, stabilmente in zona-qualificazione, nell’ultima frazione allungano sull’Austria mettendo al sicuro il pass che vale la finale.

Guadagna la finale con spregiudicatezza il quattro di coppia femminile di Chiara Giurisato (SC Padova), Ilaria Corazza (SC Ausonia), Lucia Rebuffo (Rowing Club Genovese) e Arianna Passini (SC Moltrasio), abili a non farsi sorprendere in chiusura nella lotta per il passaggio al turno successivo e a chiudere al secondo posto a tre secondi dalla Repubblica Ceca, prima ieri, e con un secondo e sei decimi di vantaggio sulla Gran Bretagna.

Il settore femminile alla Coupe rispetto a ieri guadagna un equipaggio in finale, grazie alla qualificazione del quattro senza di Benedetta Lauro (RYCC Savoia), Morena Perino, Valentina Gallo (Cus Torino) e Allegra Sbarra (RYCC Savoia), che scende in acqua con piglio deciso per prendersi il secondo posto in batteria tra la Gran Bretagna, oro ieri, e l’Ungheria, condannando all’eliminazione l’Olanda, quarta ieri in finale, e l’Austria.

Finale B invece per il singolo femminile di Martina Pellizzari (SC Trieste), quarta dietro Irlanda, Austria e Ungheria e davanti alla Svizzera, per il doppio femminile di Federica Cortesi e Marta Forte (SC Baldesio), quarte dietro Olanda, Gran Bretagna e di un niente – un misero centesimo – Ungheria, e per l’otto maschile di Alessandro Benzoni (San Cristoforo), Emanuele Curti (SC Retica), Elia Pennucci (Velocior 1883), Giorgio Gesmundo (SC Elpis), Filippo Graziano, Ivan Bottelli, Giovanni Codato, Fabio Maffiola e timoniera Greta Schwartz (Gavirate), quarto dietro Repubblica Ceca, Francia e Olanda.

Speciale Coupe de la Jeunesse – Hazewinkel