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Un doppio di garanzia per due uomini temerari

martedì 9 Agosto 2016

Un doppio di garanzia per due uomini temerari

RIO DE JANEIRO, 09 agosto 2016 – La presenza dei concorrenti di così altissimo livello nel doppio senior maschile potrebbe far tremare i polsi e non far reggere “la botta” ai deboli di cuore. Per Francesco Fossi e Romano Battisti, invece, è solo il momento in cui poter studiare l’avversario agguantando la finale e così è stato. Oggi si sono piazzati a ridosso della Lituania, vicecampione del mondo ad Aiguebelette 2015, che imbarca Mindaugas Griskonis, bronzo ai Mondiali 2015 in singolo, il quale si è unito al già rodato Saulius Ritter e col miglior tempo in batteria, dopo una rimonta durata 1500 metri. Niente di che, era solo il passaggio in finale, ma sempre secondi alle loro spalle sono arrivati. A fare il punto della gara Francesco Fossi che dichiara: “Abbiamo fatto la nostra gara senza ucciderci all’inizio e trovando il passo da portare fino alla fine. Ero fiducioso perché Romano (Battisti, ndr) ha fatto un ottimo lavoro e io dovevo stare solo dietro e seguire e questo ci ha permesso di rintuzzare gli attacchi della Francia che cercava di rientrare. Ora ci siamo tolti un bel peso e aspettiamo la finale perché sarà una gara a sé e noi siamo agguerriti più che mai”.

Alle spalle dell’Italia si è piazzata la Francia, con Boucheron e Androdias, che si è ben comportata in batteria piazzandosi seconda dietro ai fratelli Sinkovic, ma è sempre stata una barca che l’Italia ha tenuto in considerazione come fa sempre Romano Battisti che – dopo aver scoperto, visto la sua lentezza fuori della barca, che il bradipo è longevo – ci dice: ““Era la nostra gara. Abbiamo fatto la nostra gara e abbiamo fatto tutto quello che ci siamo detti. Quando Francesco mi ha chiesto che gara facciamo io gli ho detto ‘partiamo per prendere la lunghezza della barca e una volta che l’abbiamo presa dobbiamo cercarla di portarla fino alla fine’ e cosi è stato. Sapevamo dopo aver visto la prova del due senza senior che la velocità c’era perché abbiamo fatto con loro tutta la preparazione e quindi potevamo fare bene. Negli ultimi 500 metri abbiamo dato tutto e siamo passati in finale ora cercheremo di recuperare al meglio per presentarci alla finale al meglio degli altri e soprattutto al meglio della nostra forma migliore”.