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Rio, Italia a caccia dell’oro numero 200: dal canottaggio gli ori 60  e 170

giovedì 4 Agosto 2016

Rio, Italia a caccia dell’oro numero 200: dal canottaggio gli ori 60  e 170

RIO DE JANEIRO, 04 agosto 2016 – Italia a caccia della medaglia d’oro numero 200 ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro, ormai imminenti. Una storia dorata iniziata il 2 giugno 1900 con il successo all’Olimpiade di Parigi di Gian Giorgio Trissino nell’equitazione, e proseguita per 116 anni, ogni quadriennio, fino a giungere ai giorni nostri e alla caccia aperta all’oro numero 200. L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport ripercorre le varie ricorrenze degli ori olimpici azzurri, dal decimo oro al centonovantesimo, e scorrendo la carrellata, scopriamo che il canottaggio è presente in ben due occasioni.

Lo sport del remo ha portato infatti in dote alla storia azzurra gli ori olimpici numero 60 e 170. Il primo, a Londra 1948, è l’oro conquistato dal celebre quattro senza della Moto Guzzi di Moioli, Morille, Invernizzi e Faggi, mentre il secondo è quello dei Cavalieri delle Acque – Raineri, Galtarossa, Sartori e Abbagnale _sul quattro di coppia – a Sydney 2000. Due colonne dorate portanti di una storia che speriamo possa essere aggiornata nei prossimi giorni sulle acque del Lagoa Rodrigo de Freitas.
  

L’articolo della Gazzetta dello Sport