PISA è pronta per le Repubbliche 2016

PISA, 04 giugno 2016 – Come ormai accade da 61 anni consecutivi, a Pisa l’inizio dell’estate è caratterizzato da una manifestazione “Speciale” nel mondo remiero, un evento che allo stesso tempo fa discutere animatamente per mesi e mette tutti d’accordo per un giorno: si tratta della regata delle Antiche Repubbliche marinare.
Una gara di importanza particolare inserita in una cerimonia storica che vede la partecipazione, tra l’altro, di circa 300 figuranti che sfilano con pregiatissimi costumi d’epoca e rappresentano situazioni e avvenimenti relativi ai fasti medioevali delle quattro città marinare: Amalfi, Genova, Pisa e Venezia.
Quest’anno la regata è programmata ad Amalfi per domenica 12 giugno quando, dopo una lunga e minuziosa preparazione invernale, gli equipaggi sfoggeranno tutto il loro splendore e si misureranno sulla classica distanza dei 2000 metri; una regata che da sud a nord e da est a ovest rappresenta l’Italia intera e da tempo ha varcato i confini delle città di appartenenza grazie ad un regolamento che prevede la presenza in barca di un certo numero di atleti della regione. Così accade di imbatterci in equipaggi con atleti di ottimo livello che magari si ritrovano avversari dopo aver gareggiato insieme con la maglia azzurra solo pochi giorni prima. Dopo l’incertezza degli ultimi anni quest’anno il Galeone pisano si presenta con un mix di vecchie conoscenze e nomi nuovi così come nuovo è l’allenatore e lo staff tecnico; questi i rosso crociati pisani e toscani: allenatore Massimiliano Landi, in barca Simone Tonini, Luca Agamennoni, Federico Ferroni, Francesco Meoni, Edoardo Margheri, Lorenzo Pagni, Alessio Melosi, Luigi Mostardi, al timone Gabriele Ciulli. Le riserva sono Andrea Califano, Alessio Lorenzini e Vito Saggese.
Da un paio di anni anche la regata dei gozzi, gara di contorno che di solito veniva disputata dalle riserve, ha assunto un ruolo importante e con il cambio di regolamento chi si aggiudica il primo posto in questa gara sceglie per primo la corsia per il galeone; ogni campo di gara delle quattro città ha caratteristiche particolari quindi la scelta si fa quanto mai rilevante. Le acque amalfitane con mare calmo hanno corsie abbastanza simili poiché di solito segnate su di un fondale importante, ma comunque meglio avere per primi l’opportunità di scelta e a difendere il gozzo pisano sono stati chiamati Fabio Ferraro, Flavio Ricci, Davide Del Carratore e Fabio Marsigli con il timoniere Andrea Pellegrini.

Simona Giuntini -Ufficio Stampa FIC Toscana-