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Coppa del Mondo di Varese. Risultati e resoconti RECUPERI

venerdì 15 Aprile 2016

Coppa del Mondo di Varese. Risultati e resoconti RECUPERI

VARESE, 15 aprile 2016

QUATTRO SENZA PESI LEGGERI
Primo recupero – i primi tre in semifinale gli altri in finale C
: 1. Polonia1 6.01.07, 2. Giappone 6.02.92, 3. Polonia2 6.03.41, 4. Canada 6.03.505. Irlanda 6.14.13
Secondo recupero – i primi tre in semifinale gli altri in finale C:
Serbia e Italia al comando sin dalle prime battute nonostante il campo di regata non sia nelle migliori condizioni. Ma gli azzurri non vogliono lasciare spazio di manovra agli avversari e sono primi ai 500 metri, primi a metà gara e subito dopo i quattro moschettieri piazzano un attacco che gli consente di rintuzzare il ritorno della Repubblica Ceca e della Spagna. Primi al passaggio dell’ultima frazione e sul finale riescono a mantenere il distacco dalla barca ceca e vincono il recupero agguantando la semifinale che gli era sfuggita stamane. Italia in semifinale con merito. 1. Italia1 Livio La Padula (Fiamme Oro), Alberto Di Seyssel (SC Armida), Stefano Oppo (Forestale), Martino Goretti (Fiamme Oro) 6.02.92, 2. Repubblica Ceca 6.04.09, 3. Spagna1 6.05.65, 4. Serbia1 6.08.125. Austria1 6.05.65

DOPPIO PESI LEGGERI FEMMINILE
Primo recupero – i primi due in semifinale gli altri in finale C: due soli posti e tre barche azzurre in gara: una lotta in famiglia che in ogni modo non lascerà spazi alle avversarie. A partire per prima la barca di Pollini e Rodini seguita a ruota dall’Irlanda, ma è la barca di Milani e Sancassani a passare prima ai 500 metri iniziali seguita dalla Svezia e quindi l’Irlanda, Italia2 e quinta la barca di Italia3. A metà gara, mentre a fare l’andatura è sempre la barca italiana di Milani e Sancassani, rinviene l’Italia2 di Rodini e Pollini che passa in seconda posizione dopo aver attaccato la Svezia a 800 metri. Sempre quinte Sala e Francalacci. Situazione immutata al passaggio dell’ultima frazione con le due barche azzurre impegnate in una lotta all’ultima palata. Negli ultimi trecento metri Milani e Sancassani sono nettamente davanti a tutte mentre per la seconda posizione è lotta con Rodini e Pollini che hanno la meglio sulla Svezia. Due barche italiane in semifinale mentre si arrendono Nicole Sala e Allegra Francalacci che si piazzano quinte. 1. Italia1 Laura Milani, Elisabetta Sancassani (Fiamme Gialle) 6.57.42, 2. Italia2 Giulia Pollini (SC Cernobbio), Valentina Rodini (Fiamme Gialle) 6.59.61, 3. Svezia 7.01.20, 4. Irlanda 7.05.60, 5. Italia3 Nicole Sala (SC Lario), Allegra Francalacci (SC Pontedera) 7.27.82
Secondo recupero – i primi due in semifinale gli altri in finale C: 1. Olanda1 6.59.32, 2. Russia1 7.03.73, 3. Polonia1 7.06.35, 4. Cile1 7.15.47, 5. Rep. Ceca 7.15.94, 6. Tunisia 7.37.64.

SINGOLO FEMMINILE
Primo recupero – i primi due in semifinale gli altri in finale C/D: è terza a metà gara l’azzurra alle spalle di Bielorussia, seconda, e Svizzera prima. Una posizione che, dopo i mille metri, diventa pericolosa per l’azzurra che rimanendo al terzo posto rischia di non centrare la semifinale. A 1200 metri Gaia Marzari tenta una rimonta, ma le avversarie sono oramai imprendibili e, sul finale, vanno a chiudere al primo posto, la Svizzera, e al secondo posto, la Bielorussia. Italia terza. 1. Svizzera 7.32.39, 2. Bielorussia2 7.38.98, 3. Italia Gaia Marzari (SC Lario) 7.51.86, 4. Finlandia 7.55.61
Secondo recupero – i primi due in semifinale gli altri in finale C/D: 1. Svezia1 7.30.69, 2. Zimbabwe 7.34.03, 3. Olanda 7.44.06, 4. Norvegia 7.48.26
Terzo recupero – i primi due in semifinale gli altri in finale C/D: 1. Cina 7.36.71, 2. Ucraina1 7.38.53, 3. Ucraina3 7.44.52, 4. Spagna 8.01.75, 5. Togo 8.54.59
Quarto recupero – i primi tre in semifinale gli altri in finale C: 1. Lettonia 7.30.74, 2. Austria 7.32.58, 3. Repubblica Ceca 7.42.40, 4. Ucraina2 7.45.25

DUE SENZA FEMMINILE:
Primo recupero – i primi tre in semifinale gli altri in finale C
: 1. Polonia 7.12.40,
2. Argentina1 7.15.62, 3. Olanda1 7.16.76, 4. Norvegia 7.17.99 5. Russia2 7.35.45
Secondo recupero – i primi tre in semifinale gli altri in finale C: dopo una partenza in sordina, e il passaggio al quarto posto nella prima frazione, le due azzurre attaccano e si portano al comando a metà gara mettendosi alle spalle la Serbia. A 1500 metri sono sempre le azzurre a imporre il ritmo alle avversarie con l’equipaggio serbo ancora attaccato alle azzurre. Sul finale show delle azzurre che vincono davanti al Canada che nell’ultima parte supera la Serbia oramai sicura dell’accesso in semifinale. 1. Italia2 Carmela Pappalardo, Ludovica Serafini (CC Aniene) 7.03.31, 2. Canada 7.05.75, 3. Serbia2 7.10.93, 4. Ucraina 7.17.335. Irlanda 7.24.68