Il protagonista di Sogno Atlantico” è tornato in Italia”

LEGGIUNO, 02 marzo 2016 – Ieri sera alle 20,00 circa, all’Aeroporto di Malpensa, Matteo è rientrato in Italia dopo che il 10 febbraio scorso ad Antigua ha terminato il suo sogno Atlantico.

Matteo partito da La Gomera, Isole Canarie, il 20 dicembre ha affrontato in solitaria la Talisker Atlantic Challenge, la regata più dura al mondo, attraversando a remi l’Oceano Atlantico, vincendo nella categoria “Pure Solo” e stabilendo il nuovo record di traversata in 52 giorni 3 ore e 26 minuti. Con questa sua sfida Matteo ha raccolto fondi per due associazioni benefiche: la Cardiac Risk in the Young di Londra e l’Associazione Neuroblastoma dell’Istituto Gaslini di Genova.

All’arrivo in aeroporto, ad accogliere Matteo oltre ai suoi genitori, si sono radunati alcuni Leggiunesi, il vicesindaco e l’Assessore delegato allo sport di Leggiuno Riccardo Valena e Loredana Contini e una delegazione di atleti e dirigenti della Canottieri Arolo e dello Sport Club Renese.

La Canottieri Arolo si complimenta ancora con Matteo per l’impresa compiuta e il risultato raggiunto in attesa di incrociarlo presto sulle acque del nostro Lago.

Ufficio Stampa Canottieri Arolo

Il Presidente Giuseppe Abbagnale, insieme al Consiglio Federale e a nome di tutto il canottaggio nazionale, esprime le più vive congratulazioni a Matteo Perucchini per l’importante risultato conseguito.