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Primo giorno a stelle e strisce per gli atleti della S.O.I.

sabato 27 Febbraio 2016

Primo giorno a stelle e strisce per gli atleti della S.O.I.

TRIESTE, 27 febbraio 2016 – Primo giorno negli States per la squadra Special Olympics italiana che domenica affronterà i CRASH-B. World Indoor Rowing Championships nella Agganis Arena di Boston.Visita della città a piedi e poi con bus panoramico causa il freddo intenso ed il vento. Una grande esperienza per i ragazzi di Paolo Ramoni, Coordinatore tecnico nazionale Special Olympics per la Federazione Italiana Canottaggio, i quali non hanno avuto problemi ad esprimere i loro pensieri: la loro felicità, l’emozione di vivere una realtà così diversa dalla loro, ma soprattutto la grande soddisfazione di appartenere ad un gruppo unito come quello degli Special Olympics Italia.

Queste le impressioni dei ragazzi:
Andrea Ciancio (Velocior la Spezia) al suo primo viaggio in aereo (tutto benissimo…conferma Ramoni) “Nessuna paura. Boston è una città meravigliosa!”
Lorenzo Vannucci (San Miniato) “Il volo è stato troppo lungo (mi avrà chiesto 50 volte quanto manca….le parole di Paolo Ramoni). Mi trovo davvero bene, il posto è bellissimo e qui si parla inglese.”
Said H’Moudì (Tomei Livorno), “Per me è la prima volta negli USA. E’ un mondo diverso rispetto a come sono abituato a vivere io, c’è un ritmo di vita molto più veloce, le persone che abbiamo incontrato sono molto gentili e cortesi.”
Emanuela Daniele (Tevere Remo), “Sono felice con il cuore e con la testa di stare qui a Boston e spero di fare una bella gara, ce la metterò tutta. Mi piace fare canottaggio ed uscire in barca sul Tevere ma mi piace anche molto sciare con la mia squadra della Tevere Remo. Qui ho realizzato il mio sogno e mi piacerebbe un giorno poterci tornare. Sto bene con la squadra perchè è un gruppo simpatico.”