In pieno svolgimento la Riunione Tecnica dei GG.AA.

FORMIA, 20 febbraio 2016 – Come da programma la Riunione Tecnica del Collegio dei Giudici Arbitri, in svolgimento a Formia presso il Centro di Preparazione Olimpica del CONI, si è aperta con la relazione del Presidente CDA Giosuè Vitagliano. Una relazione lunga, dettagliata e applaudita nella quale Vitagliano, oltre a evidenziare alcune problematiche inerenti lo svolgimento del ruolo arbitrale, ha rimarcato la volontà di difendere l’operato trasparente del Giudice Arbitro, ha sottolineato lo spirito di servizio che il Collegio ha nei confronti dei tesserati e la presenza volontaristica dei suoi appartenenti in ogni evento remiero. A fronte di questi impegni ha sottolineato che al Giudice Arbitro vanno riconosciute le giuste competenze acquisite durante la formazione lunga e complessa che riguarda sia gli aspetti tecnici che comportamentali.

Il Presidente Abbagnale, durante il suo intervento, ha decisamente rimarcato la grande considerazione che la Federazione ha nei confronti di tutto il Collegio riconoscendo a Vitagliano l’attenzione nel risolvere le diverse problematiche che gli vengono poste di volta in volta. Abbagnale ha sottolineato altresì che, oltre alla stampa delle carte federali – raccolte tutte in un contenitore ad anelli – al Collegio arriverà la fornitura di un kit di indumenti idonei allo svolgimento dell’importante ruolo all’interno del canottaggio. Un lungo applauso finale ha dimostrato l’attaccamento dei Giudici alla figura del Presidente federale.

Il Segretario Generale Maurizio Leone, presente alla Riunione, è intervenuto sul tema assicurativo evidenziando che la Federazione sta studiando il modo migliore per attivare una copertura assicurativa durante lo svolgimento del ruolo arbitrale, un tema molto sentito da tutti i componenti del Collegio Arbitrale. La serie degli interventi, prima di entrare negli argomenti inerenti la Riunione Tecnica, si è conclusa con quello del Consigliere Mimmo Perna, presente nella duplice veste anche di Vice Presidente ANAC, il quale ha sottolineato che tutti i Tecnici del canottaggio italiano lavorano e operano conoscendo tutte le Carte Federali, e in particolar modo il Codice di Gara, grazie alle lezioni tenute dai Docenti Arbitrali presenti durante i vari corsi di formazione degli allenatori di 1°, 2° e 3° livello. Perna ha concluso auspicando una sempre maggiore collaborazione tra Tecnici e Arbitri finalizzata al miglioramento e alla spettacolarità di tutti gli eventi remieri. Al termine degli interventi i lavori sono continuati sviluppando il programma che prevedeva la trattazione del Regolamento dei Giudici Arbitri (relatore Franco Bindi), del Regolamento di Giustizia (relatore Nicola Moschella) e del regolamento Para-Rowing (relatore Fabio Bolcic). Domani seconda e ultima parte dei lavori che prevede la trattazione della casistica arbitrale e della nuova disciplina del Rowing Beach Sprint.