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86 giorni di vortice nazionale e internazionale per il canottaggio  italiano

mercoledì 3 Febbraio 2016

86 giorni di vortice nazionale e internazionale per il canottaggio  italiano

ROMA, 04 febbraio 2016 Sono questi i giorni che da oggi al 30 di aprile, e quindi ottantasei giorni, coinvolgeranno l’Italia e il canottaggio italiano in un vortice di agonismo nazionale e internazionale, iniziando dalla Trio “0”, che dovrebbe svolgersi durante il prossimo raduno a Piediluco, passando per la prima Trio e Meeting Nazionale fino ad approdare, in ambito internazionale, ai tre eventi che caratterizzeranno questo primo scorcio di anno. Stiamo parlando, infatti, delle tre gare internazionali che l’Italia organizzerà e che saranno decisive per il prosieguo dell’attività internazionale del remo azzurro con “vista” olimpica e paralimpica: il 30° Memorial d’Aloja, che si svolgerà come sempre a Piediluco dal 1° al 3 aprile, la prima tappa di Coppa del Mondo, che si disputerà a Varese dal 15 al 17 aprile, e la Regata di Qualificazione Paralimpica e l’Internazionale Para-Rowing, che si terranno a Gavirate dal 21 al 24 aprile.

Ma andiamo per ordine e vediamo come dovrebbero evolversi questi 86 giorni, sempreché la Direzione Tecnica non faccia dei cambi all’ultimo momento. Attualmente tutta la squadra, olimpica e paralimpica, è in raduno tra Sabaudia, Torino e Roma e sta portando avanti una preparazione finalizzata alla formazione degli equipaggi che il Direttore Tecnico La Mura riterrà di presentare alle qualificazioni paralimpiche di Gavirate e a quelle olimpiche di Lucerna, che si terranno dal 22 al 25 maggio. E’ chiaro che tutti gli atleti si stanno preparando alla stessa maniera per affrontare questi impegni agonistici che passeranno di fatto dalla Trio “0”, riservata esclusivamente agli atleti del Gruppo Olimpico che saranno convocati per il prossimo raduno dal 22 febbraio al 13 marzo, e che servirà alla Direzione Tecnica per iniziare a comprendere quali sono le formazioni più veloci che, in seguito, affronteranno la 1^ Trio, prevista in concomitanza con il 1° Meeting Nazionale di Piediluco. Da questa prima Trio scaturirà la squadra che parteciperà al Memorial d’Aloja e ovviamente, in base ai risultati del Memorial, sarà quindi formata la compagine che difenderà i colori italiani durante la prima tappa casalinga della Coppa del Mondo 2016, organizzata come sempre dal COL presieduto da Claudio Minazzi che si avvale della professionalità del Direttore Generale Luigi Manzo.

Per quanto riguarda invece l’attività del Gruppo Paralimpico, l’unica barca che dovrà sostenere le qualificazioni è quella del doppio TA misto, mentre tutti gli altri equipaggi già qualificati saranno impegnati nel primo, e importante, test internazionale che coincide con la 10^ Regata Internazionale Para-Rowing di Gavirate, che sarà organizzata dalla Canottieri Gavirate del Presidente Giancarlo Pomati. Un bell’abbrivio di stagione che, oltre a togliere anzitempo la “ruggine” dai nostri canottieri, lascerà spazio alle valutazioni di addetti ai lavori e appassionati che seguiranno le gesta del remo italiano lungo tutta la stagione agonistica 2016, che culminerà con i Giochi Olimpici e Paralimpici di Rio de Janeiro.


LEGENDA PARA-ROWING

TA (TRUNK–ARMS): l’atleta utilizza solo il tronco e le braccia. Appartengono a questa categoria gli atleti e le atlete che non hanno l’uso delle gambe o gli amputati a tutti e due gli arti inferiori

Nelle immagini: una partenza al Memorial d’Aloja 2015; la torre di arrivo e una veduta della partenza alla Coppa del Mondo di Varese 2015; il bacino di Gavirate.