News

Quanto canottaggio tra gli Universitari italiani!!

mercoledì 28 Dicembre 2016

Quanto canottaggio tra gli Universitari italiani!!

ROMA, 28 dicembre 2016 – È stato un quadriennio straordinario per il canottaggio universitario. Quattro anni durante i quali si sono disputate due Universiadi (Kazan 2013 e Gwangju 2015) e due Campionati del Mondo (Gravelines 2014 e Poznan 2016) per un totale di 18 medaglie conquistate (4 oro, 8 argenti, 6 bronzi). Un bottino niente male per chi, diversamente da altri, impegna il proprio tempo libero nella formazione culturale senza tralasciare però l’attività internazionale del canottaggio. Ma andiamo per ordine e iniziamo dalle Universiadi del 2013 – il calendario del CUSI prevede una Universiade ogni due anni e negli anni intermedi lo svolgimento del mondiale – che si sono svolte in Russia. Due giorni di finali con l’Italia che chiude la prima giornata con la conquista di una medaglia d’argento nel quattro senza di Elia Salani, Mattia Boschelli (Cus Pavia), Simone Martini (SC Padova), Simone Ferrarese (CC Saturnia). Nel secondo giorno di gare arrivano, invece, altre due medaglie: il bronzo nel doppio pesi leggeri di Simone Molteni (Cus Pavia) e Leone Maria Barbaro (Tirrenia Todaro) e quello nel singolo grazie ad Eleonora Trivella (VVF Billi).

Il 2014 è l’anno, invece, del mondiale e questo si svolge a Gravelines nel nord est della Francia, sulle acque dello Stadio Nautico Olimpico “Albert Denvers”. In questa edizione francese il canottaggio universitario italiano conquista tre medaglie (2 d’argento e 1 di bronzo) e la prima è quella d’argento ad opera del doppio di Davide Mumolo e Federico Garibaldi, entrambi della SC Elpis, la seconda medaglia d’argento arriva, invece, dal quattro senza pesi leggeri di Corrado Regalbuto, Marcello Nicoletti (Cus Pavia), Stefano Oppo (Forestale) e Piero Sfiligoi (CC Saturnia). L’ultima medaglia, quella di bronzo, arriva dal quattro senza senior formato da Elia Salani (CC Saturnia), Simone Ferrarese (CC Saturnia), Davide Babboni (Marina Militare) e Nicholas Brezzi Villi (CC Saturnia). L’Italia si conferma, in ogni modo, anche squadra universitaria e, nel 2015, prepara una compagine competitiva per affrontare il grande balzo che la porterà in Asia per disputare l’Universiade di Gwangju 2015.

Un evento multidisciplinare che prevedeva lo svolgimento delle gare di canottaggio sul campo di regata di Chungju, lo stesso dove si svolsero i mondiali assoluti del 2013, e durante il quale la nazionale universitaria al termine delle due giornate di finali vinse 6 medaglie che portarono l’Italia al quarto posto della classifica per nazione, ma con più medaglie conquistate: Lituania 5 (4 oro, 1 argento), Giappone 3 (2 oro, 1 bronzo), Ucraina 5 (1 oro, 4 argento), Italia 6 (1 oro, 2 argento e 3 bronzo). Ma vediamo i protagonisti dello sport universitario nazionale: la medaglia d’oro viene conquistata da Simone Molteni (CUS Pavia) e Matteo Mulas (CLT Terni) nel doppio pesi leggeri; la prima medaglia d’argento arriva, invece, dal singolo senior di Simone Martini (SC Padova), la seconda è appannaggio dal due senza senior di Simone Ferrarese e Federico Ustolin (CC Saturnia).

Le 3 medaglie di bronzo arrivano, invece, dal quattro senza senior, di Guglielmo Carcano (SC Moltrasio), Pietro Zileri Dal Verme (SC Firenze), Luca Lovisolo (RCC Cerea) e Matteo Borsini (SC Limite); dal quattro senza pesi leggeri di Michele Quaranta (Pro Monopoli), Federico Parma (CC Saturnia), Francesco Schisano (CN Stabia) e Vincenzo Serpico (Fiamme Oro) e dal doppio pesi leggeri di Eleonora Trivella (VVF Billi) e Valentina Rodini (SC Bissolati). Il quadriennio universitario si conclude col mondiale polacco, disputato sulle acque del Lago Malta di Poznan, durante il quale gli atleti col “tocco” vincono ben sei medaglie: 3 d’oro e altrettante d’argento. A vincere l’oro è Federico Gherzi (SC Esperia) nel singolo Pesi Leggeri; Federica Cesarini (Canottieri Gavirate) e Valentina Rodini (Fiamme Gialle) si impongono, invece, nel doppio pielle. Il terzo alloro iridato è targato due senza femminile ed arriva da Ludovica Serafini e Carmela Pappalardo (CC Aniene).

Per quanto riguarda, invece, le tre medaglie d’argento, la prima è firmata dal quattro senza leggero di Emanuele Giacosa, Pietro Cappelli, Giovanni Ficarra e Alberto Di Seyssel, mentre a seguire arriva la seconda posizione nel quattro senza senior di Davide Mumolo (SC Elpis), Luca Lovisolo (RCC Cerea), Stefano Morganti (CC Saturnia) e Jacopo Mancini (Tevere Remo). L’ultima medaglia d’argento è timbrata dal quattro senza femminile di Benedetta Bellio (SS Murcarolo), Kiri Edwina English-Hawke (Cus Torino), Stefania Gobbi e Cecilia Bellati (SC Padova). Un 2016 ricco per gli universitari che dovranno, però, osservare un anno di assenza da manifestazioni internazionali poiché nel programma delle Universiadi di Taipei 2017 non è previsto il canottaggio. Si tornerà a gareggiare nel 2018 nel mondiale che si disputerà a Buenos Aires, il quale precede l’edizione delle Universiadi 2019 programmate a Napoli nel cui programma è inserito a pieno titolo anche il canottaggio.

 – Mondo junior: pioggia di medaglie tra Coupe, Europei e Mondiali
 – Quattro anni di successi tra Giochi del Mediterraneo, Beach Games e
   Mondiali Coastal Rowing
 – Gli atleti speciali hanno “casa” nella Federazione Italiana Canottaggio