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Concluso il Tour Tecnico del Coordinatore Francesco Cattaneo

giovedì 17 Novembre 2016

Concluso il Tour Tecnico del Coordinatore Francesco Cattaneo

ROMA, 17 novembre 2016 – L’attività della direzione tecnica sta continuando in maniera incessante e, tra la programmazione del prossimo quadriennio ed il monitoraggio dell’inizio della preparazione atletica, peraltro già iniziata da tempo, il coordinatore della squadra nazionale Francesco Cattaneo e il caposettore under 23 e junior femminile Claudio Romagnoli, hanno sviluppato un primo giro di incontri tecnici. i primi due incontri si sono svolti, dal pomeriggio di mercoledì 9 novembre fino al mattino di giovedì 10, presso il Centro Remiero di Pusiano, mentre il secondo si è tenuto a Padova, presso la SC Padova, dal pomeriggio del 10 novembre a venerdì 11.

Entrambi gli incontri si sono svolti con lo stesso programma il quale prevedeva: un briefing iniziale e, successivamente, delle uscite in acqua per verificare la bontà del gesto tecnico. Fondamentali sono stati i confronti tecnici con gli allenatori presenti poiché è stato possibile discutere le modalità di ottimizzazione dell’insegnamento della tecnica e il miglioramento della preparazione delle atlete e degli atleti. La proiezione di immagini del modello tecnico al quale si deve ispirare il canottaggio italiano è stata molto apprezzata come pure l’incontro nella sala remoergometri per far esercitare, e di conseguenza monitorare, i ragazzi e le ragazze ai quali sono stati forniti i suggerimenti per il miglioramento del loro gesto tecnico.

Un’attività durante la quale ogni atleta ha cercato di applicare le giuste correzioni per far diventare questo gesto più efficace. Nel week end del 12 e 13 novembre, invece, il coordinatore Cattaneo ha raggiunto Torino per seguire da vicino sia la Kinder che la Silver Skiff. Due giorni durante i quali ha potuto seguire da vicino sia le future leve del canottaggio nazionale che osservare i “grandi” del remo italiano e internazionale per verificare, tra i partecipanti, il grado di preparazione e la tecnica sviluppata. Iniziative come queste, secondo il coordinatore della squadra nazionale, sono alla base della crescita del movimento remiero tantoché, nel prossimo quadriennio, andranno mantenute e migliorate.