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Nisida: al via il progetto RemiAmo Insieme

martedì 15 Dicembre 2015

Nisida: al via il progetto RemiAmo Insieme

NISIDA, 15 dicembre 2015 Ieri, presso la Sala delle Conferenze del C.Eu.S. di Nisida, si è svolta la presentazione del progetto rivolto ai minori dell’area penale, ai giovani del territorio, agli atleti del Circolo Canottieri Nesis e ai minori a rischio devianza e/o provenienti da situazioni familiari particolari, segnalati dai Servizi Sociali territoriali del Comune di Napoli. Un’attività che, lo ricordiamo, inaugura il servizio diurno polifunzionale che si avvarrà della struttura del Carcere Minorile e che si propone di organizzare attività rivolte ai giovani. Il progetto in questione, RemiAmo Insieme, attivato dalla Canottieri Nesis di Pietro Sibillo, si prefigge come obiettivo quello di integrare, nel segno dell’attività remiera, i ragazzi delle scuole, ragazzi delle comunità, considerati a rischio, e quei minori che invece stanno scontando una condanna negli istituti penitenziari minorili. Ricordiamo che il progetto è rivolto a giovani di età compresa tra 14 e i 25 anni.

Presenti alla conferenza il Professor Franco Noio ed il tecnico Massimiliano Sibillo, la Prof. Lorella D’Ambra, docente di scienze motorie presso l’Istituto Mario Pagano di Napoli, la quale, oltre ad essere allenatrice dell’ASD Canottieri Partenio, ha collaborato per anni con la FIC. Per quello che riguarda le istituzioni, hanno partecipato Dottor Alfieri in rappresentanza della Dott.ssa Lucia Fortini, Assessore Regionale all’Istruzione, Politiche Sociali e Sport della regione Campania. La Dottoressa Riccio, il magistrato di sorveglianza, il cui ruolo prevede un costante monitoraggio sul percorso di riabilitazione dei ragazzi. Il responsabile della Giustizia Minorile Meridionale, Giuseppe Centomani, i membri del DAP (Dipartimento Amministrazione Penitenziaria), il comandante Brunitto, della Polizia Penitenziaria, Il Comandante Clisi della Marina Militare. Non poteva mancare la responsabile della Comunità diurna, dottoressa Alessandra Rossi, coordinatrice delle varie comunità del territorio regionale ed il coordinatore della comunità diurna di Nisida, Stefano Di Stefano.

Ancora, erano presenti La dottoressa Trofimena Forte, Presidente Inner Wheel Costiera Amalfitana e il Dott. Dario Carino, Vicepresidente del Panatlon Campi Flegrei. Ricordiamo che le attività delle due associazioni sono fortemente affini con lo spirito del progetto in questione poiché da sempre sono fortemente impegnate nel sociale. Ricordiamo in oltre la presenza dei Membri della Comunità Futuro Remoto, degli Istituti Superiore Nitti, Tecnico Nautico Duca degli Abruzzi, il più antico d’Europa, e Pagano-Bernini e delle comunità Mamma Matilde, la Tartaruga e La Strada e la Stella, che aderiranno al progetto, come del resto i ragazzi del carcere minorile di Airola.
Hanno partecipato alla realizzazione del progetto: il Dipartimento di Giustizia Minorile e di Comunità: servizio diurno polifunzionale e struttura di accoglienza di Nisida, il Dipartimento Amministrazione Penitenziaria – Base Navale della Polizia Penitenziaria presso il molo Cappellini di Nisida e l’Associazione Polisportiva dilettantistica Circolo Canottieri Nesis.