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Il mondo del canottaggio premiato a Formia. Le dichiarazioni dei  protagonisti

lunedì 14 Dicembre 2015

Il mondo del canottaggio premiato a Formia. Le dichiarazioni dei  protagonisti

ROMA, 14 dicembre 2015 In occasione della Conferenza Tecnica Nazionale 2015, svoltasi nel week end a Formia presso il Centro di Preparazione Olimpica (CPO), abbiamo raccolto le dichiarazioni a caldo dei protagonisti insigniti dei vari premi per l’anno 2015.

PROTAGONISTI 2015

ATLETA. Matteo Castaldo (RYCC Savoia): “Sicuramente mi ha fatto molto piacere ricevere questo premio perché comunque la mia vita remiera non è stata proprio facilissima. Voglio però sottolineare che il merito di quest’impresa è lo stesso per tutti e quattro i componenti della barca. Peppe, Matteo e Marco sono eccezionali e oggi se sono qua lo devo a loro. Per quello che riguarda il futuro … ora pensiamo alle Olimpiadi”.

ALLENATORE. Gianluigi (Gigi) Arrigoni (SC Bissolati): “Sono contentissimo. E’ la seconda volta che ricevo questo premio (il primo risale al 1997). Prima di tutto devo ringraziare la società, la Canottieri Bissolati, e i miei collaboratori Davide Magri e Mauro Cavalieri. La nostra è una società che lavora a trecentosessanta gradi curando molto il settore giovanile anche attraverso progetti con le scuole. Il nostro lavoro con i giovani è stato evidente quest’anno con i successi di Andrea Cattaneo, Giacomo Gentili e Valentina Rodini, l quale ora è nel Gruppo Sportivo Fiamme Gialle. Questo riconoscimento per me è senza dubbio una spinta ad andare avanti e a guardare al futuro con entusiasmo”.

DIRIGENTE. Fabrizio Quaglino (SC Lario – Centro Remiero Lago di Pusiano): “Il riconoscimento non è tanto al sottoscritto quanto alla struttura, le cui reali potenzialità, peraltro, si sono palesate in occasione del raduno junior-under 23 che ha accolto lunedì e martedì, il primo incontro allargato a Regione Lombardia, Piemonte, Friuli, Liguria. In questo senso il lavoro portato avanti è stato a favore di tutto il canottaggio italiano. Vorrei ricordare che quel progetto è stato realizzato solo grazie agli sforzi congiunti delle Province di Como e Lecco, dei sette Comuni che si affacciano sul lago di Pusiano, dalla Comunità Montana, dai i due Parchi Ambientali, dalla Regione Lombardia e dall’Autorità di Bacino che ha fatto da stazione appaltante”.

GIUDICE ARBITRO. Giorgio Superti (Presidente di Giuria): “Il riconoscimento di oggi per me è un coronamento ad una carriera incominciata nel 1969 con i colori della Canottieri Bissolati come canottiere, proseguita come giudice arbitro e come atleta master. Quindi posso dire che è un vero orgoglio un riconoscimento come questo, tra l’altro totalmente inaspettato”.

GIORNALISTA. Gerardo Pinto (Il Gazzettino): “Sono felice ed emozionato di essere stato qui perché sono molto legato a questo luogo. Io infatti non sono nato nel canottaggio ma nell’atletica. Lì sono cresciuto con due grandi atleti, uno dei quali purtroppo non c’è più, che è Pietro Mennea, l’altra è Sara Simeoni. Questo riconoscimento quindi non credo sia solo per me ma anche per i colleghi che mi mettono nelle condizioni di lavorare attraverso lo scambio di notizie. Ovviamente, allo stesso modo i ringraziamenti vanno anche ai tecnici e agli atleti, senza i quali io questo premio non l’avrei mai ricevuto. E poi i ringraziamenti vanno alla famiglia che condivide con me la scelta di vita del giornalista sportivo”.

SOCI BENEMERITI

Marzio Azzoni (Presidente Eridanea): “E’ stato un premio inaspettato e, ovviamente, piacevole. Il merito va al lavoro fatto in Canottieri Eridanea ed in particolare ad una persona, ad Umberto Viti. Lui oltre ad averci trasmesso la passione per il canottaggio, è stato anche meritevole di aver conseguito risultati importanti. Ha infatti portato in nazionale diversi atleti, penso a Gianluca Farina (due Olimpiadi) e a Simone Raineri (quattro Olimpiadi), anche con ottimi risultati. In tutto questo un po’ del mio l’ho messo”.

Alfredo Bollati (SC The Core): “E’ un riconoscimento a cui tengo tantissimo che arriva dopo quarant’anni di impegno nel mondo del canottaggio, inizialmente da atleta e ora da dirigente. Sicuramente attraverso questo premio la Federazione mi offre una testimonianza rispetto al mio lavoro che ho apprezzato moltissimo e che mi spinge a continuare su questa strada. Grazie ancora al Presidente Abbagnale e al suo Consiglio”.

Marco Cariboni (Presidente Canottieri Lecco): “Quando si ricevono riconoscimenti, c’è sempre una grande emozione, sia che il premio si riceva a 15 anni, a 20 o a 30. E anche poi, smessa la strada dell’atleta ed intrapresa quella del dirigente, dopo 70 anni di attività, ricevere un premio importante è sempre una grandissima emozione”.

Silvano Dambrosi (CMM Nazario Sauro): “Soprattutto alla mia età un premio come questo è sicuramente una grande gioia, un riconoscimento per una vita intera dedicata allo sport nel segno della pura passione. Ancora oggi io pratico sport perché è qualcosa che ormai fa parte integrante di me”. 

Fabio Mirri (SC Baldesio) – Vice Presidente del Comitato Regionale Lombardia: “La giornata di sabato per me è stata importante sia per la Conferenza Allenatori che per l’onorificenza che mi hanno riconosciuto. Proprio quest’ultima è stata per me completamente inaspettata e graditissima. E’ stato  un riconoscimento veramente importante che arriva dopo 40 anni che sono nel mondo del canottaggio e lo ritengo un nuovo punto di partenza per continuare ad offrire il mio contributo”. 

Franco Stener (SC Pullino – Giornalista e scrittore): “Sono onorato di questo premio che vedo un po’ come un riconoscimento rispetto al mio impegno sul campo nel mondo del canottaggio che ormai mi vede attivo dal 1968, prima a livello agonistico poi dirigenziale ed infine dal punto di vista giornalistico con la mia rivista Borgolauro. Voglio sottolineare che tutto quello che ho fatto fin oggi è stato mosso esclusivamente dalla passione ed ho intenzione di proseguire su questa strada, sentendomi parte integrante della grande famiglia del mondo remiero italiano”.

Il Diploma di Socio Benemerito di Giambattista Della Porta  (SC Cernobbio) e di Osvaldo Morganti (Moto Guzzi) sono stati ritirati da Fabio Mirri perché non presenti a Formia.

PREMI SPECIALI

Stefano Gioia (CC Saturnia) – Premio Azelio Mondini: “Ricevere questo premio è stato per me un onore oltre che una grande sorpresa. Mi farebbe piacere che questo mio riconoscimento sia un po’ un riconoscimento al grande lavoro che viene fatto nel canottaggio rispetto al settore giovanile, con riferimento particolare a quanto viene portato avanti nel Circolo Canottieri Saturnia, che da sempre si spende per formare nuovi talenti”.

Enrico Tonali (Il Tempo) – Premio alla Carriera Giornalistica: “E’ sempre piacevole avere un riconoscimento alla carriera, soprattutto quando quello che si è ottenuto è frutto del proprio sudore. Sono infatti quasi cinquant’anni che scrivo di canottaggio e canoa. Un’altra cosa che mi ha fatto piacere è che questa gestione mi abbia riconosciuto un premio alla carriera”.

Augusto Martellini (Tuttosport) – Premio alla Carriera Giornalistica: “Come ho già avuto modo di dire a Giuseppe Abbagnale, sono onorato che sia proprio lui, insieme a tutto il suo Consiglio, a darmi questo importante riconoscimento alla carriera. Ne sono onorato soprattutto per il fatto che quando lui e suo fratello Carmine erano ancora due giovani canottieri, io ebbi a dire, e questo Peppe La Mura se lo ricorderà benissimo, che avrebbero fatto strada. Per cui mi pare che la previsione sia stata azzeccata”.

Il Premio Coraggio e Altruismo assegnato a Maurizio Ballabio e Paolo Mariani (entrambi SC Lario) sono stati ritirati da Fabrizio Quaglino perché non presenti a Formia.