Il canottaggio toscano ricorda Sergio Marrucci

FIRENZE, 23 novembre 2015 – Dopo una notte che ci ha ricordato l’imminente arrivo dell’inverno, il sole ha fatto la sua parte ed ha illuminato la scintillante barca che la Canottieri Pontedera ha voluto dedicare a Sergio. Una cerimonia semplice ma molto sentita, in perfetto stile Marrucci dove anche Leonardo Pettinari, attuale Presidente del sodalizio pontederese, si è commosso nel ricordare l’amico e -deus ex machina- della Società per tanti anni: “ero il primo a dileggiare Sergio quando si commuoveva davanti al successo di un suo atleta, ed ora l’emozione mi attanaglia la gola ogni volta che lo ricordo”. Ma le parole di Leonardo anche se pronunciate a fatica hanno raggiunto il cuore di tutti i presenti così come quelle di Simone Millozzi, ora Sindaco di Pontedera, che ha ricordato gli anni passati insieme a Sergio nell’Ufficio Sport del Comune ad organizzare e far crescere la Società e l’attaccamento dei giovani al canottaggio che, proprio nella cittadina posta alla confluenza dell’Arno e dell’Era, ha potuto raggiungere i massimi livelli. A ricordare Sergio anche il Presidente del Comitato Fic Toscana Edoardo Nicoletti che ha cercato di sdrammatizzare un po’ il momento rievocando un viaggio insieme in occasione di una importante premiazione dove Marrucci, se pur già in pessime condizioni di salute, era il primo a scherzare e a fare progetti futuri per i suoi ragazzi senza mai lamentarsi dei propri acciacchi. Dopo la benedizione della barca un ulteriore tuffo al cuore, quando la moglie Paola, i figli Lorenzo e Filippo e il fratello Angelo, hanno scoperto un grande quadro di Sergio immortalato sul “Suo” pontile, con lo sguardo verso il fiume come ad indicare la giusta via ai suoi atleti.
Difficile elencare tutti i presenti che insieme a Leonardo Pettinari e Lorenzo Bertini e alla squadra agonistica che rappresenterà la Società nella stagione agonistica 2016 hanno voluto esserci, alcuni con qualche chilo in più, alcuni con qualche capello in meno, molti di loro con i figli a testimonianza dell’attaccamento al loro allenatore e alla Canottieri Pontedera.

Simona Giuntini – Ufficio Stampa FIC Toscana-