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Prendono il via a Lima le gare del mondiale coastal rowing 2015

venerdì 13 Novembre 2015

Prendono il via a Lima le gare del mondiale coastal rowing 2015

LIMA, 13 novembre 2015 – Quando in Italia saranno le 15, a Lima in Perù sono le ore 9 e prenderà il via la prima gara del campionato del mondo di coastal rowiing aperto ufficialmente ieri sera, a notte fonda in Italia, dalle autorità locali e della FISA. Una cerimonia contenuta, ma allo stesso tempo coinvolgente, ha fatto da sfondo ad una serata primaverile per queste latitudini. Per quanto riguarda, invece, le gare di oggi l’Italia è da subito protagonista con il primo via alle 9 locali col doppio maschile che vede ai blocchi di partenza i campioni uscenti della SC Elpis, Federico e Francesco Garibaldi, e la formazione del CC Saturnia di Federico Parma e Federico Duchich, che dovranno scontrasi con sei armi peruviani. Alle 9.10 prenderà il via la batteria del singolo femminile con nove equipaggi e tra questi l’italiana Veronica Paccagnella (SS Murcarolo) che avrà contro la Francia, il Brasile, la Repubblica Ceca, la Danimarca, il Ghana, l’Irlanda e due equipaggi peruviani.

Alle 11 ancora equipaggi italiani in gara nella seconda batteria del doppio maschile con la Nazario Sauro, di Andrea Milos e Stefano Donat, impegnata con altri otto equipaggi di Argentina, Cile, Danimarca, Ecuador, Spagna e Monaco, che imbarca anche l’italiano Giuseppe Alberti insieme a Quentin Antognelli. Alle 11.05 in acqua il singolo femminile con nove equipaggi e tra questi Selene Gigliobianco della SC Elpis che avrà il duro compito di contrastare le due concorrenti francesi e poi le rappresentanti di Irlanda, Peru, Porto Rico, Germania e Svizzera. Alle 14 prenderà il largo il quattro di coppia  con timoniere e per l’Italia è subito scontro al vertice poiché le formazioni del CC Saturnia, di Mansutti, Ferrarese, Tedesco, Brezzi Villi, tim. Gioia, e della SC Elpis, di Mumolo, Marchetti, Perino, Casaccia Gibelli, tim. Plos, partiranno insieme. L’unico ostacolo per loro è l’oceano, oltre a non sottovalutare le quattro ammiraglie peruviane. Per questa specialità sarà una gara di tattica e di destrezza che associata alla forza garantirà spettacolo per tutto il percorso che terminerà con l’ormai classica “corsetta”.

Alle 15.30 al via il singolo maschile con Simone Martini (Padova) e Stefano Morosinato (Nazario Sauro) a darsi battaglia per l’accesso in finale. Con loro anche altri sette equipaggi tra i quali la Francia, Irlanda, Germania e Messico. La curiosità la si rileva nelle batterie successive, alle 17 locali, dove sarà il gara con i colori peruviani il cubano Angel Fournier Rodriguez, uno dei migliori singolisti al mondo, che ha già qualificato la barca per i Giochi di Rio de Janeiro e qui in “prestito” al Perù per tentare di demolire Martini e Berg, cosa non del tutto facile per un uomo che probabilmente non ha dimestichezza con il coastal rowing. Contro di lui, oltre al già citato campione iridato in carica Peter Berg, anche il portacolori del Nazario Sauro Rosario Panteca. Per quanto riguarda il percorso, le condizioni sono ottime per un campo di regata disegnato sulle acque dell’Oceano Pacifico, con quasi assenza di marea visto che il Perù è vicino all’Equatore, e con un’altezza di onde previste di circa un metro e mezzo il che significa che utilizzare il GPS è fondamentale. Un moto ondoso costante, quindi, che fa di questo mondiale, con le parole dei concorrenti: “il più bello in assoluto da quando la FISA ha deciso di organizzarlo”.

Nelle immagini: il doppio dell’Elpis; il 4 di coppia del Saturnia; il 4 di coppia dell’Elpis; il campo di regata di Lima