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A Zagabria il XXI Match con Trieste

lunedì 12 Ottobre 2015

A Zagabria il XXI Match con Trieste

TRIESTE, 12 ottobre 2015 – Si è svolta domenica mattina il tradizionale Match Trieste/Zagabria di canottaggio. Nato nel 1972 come incontro tra città sede di Fiere Campionarie, dedicato alla categoria seniores, la manifestazione trovava nel 1986 l’ultimo atto di un primo capitolo della sua storia vissuta sul confronto a Trieste sul campo di Barcola ed a Zagabria sulla Sava. Il Match risorgeva a nuova vita nel 2005 per volontà soprattutto del Comitato Regionale del Friuli Venezia Giulia, e con un programma dedicato ad atleti juniores.

Negli ultimi anni un ulteriore cambiamento che vedeva la distanza passare dai canonici 2000 metri allo sprint dei 500 metri, in modo da poter sfruttare campi di gara alternativi e di grande impatto ecologico, mentre la squadra del Match gareggiava in 5 discipline: singolo femminile e singolo maschile, doppio femminile e due senza maschile e 4 di coppia misto (2 maschi e 2 femmine).

Dopo un allenamento, sabato pomeriggio, sul bacino dello Jarun a Zagabria, le due squadre si trasferivano domenica mattina a Ozalj, un paese a nord-ovest di Karlovac, sul fiume Kupa, che lungo il suo percorso di quasi 300 km, alterna il suo corso tra Slovenia e Croazia. Per rendere più snello il programma, causa anche le condizioni meteo, le due rappresentative concordavano di disputare tre manche in gig a 4 sui 500 metri, con corrente contraria, in formazioni miste (2 maschi e 2 femmine), cambiando gli equipaggi ad ogni manche. Un percorso sprint dal ponte prima della diga della Centrale Idroelettrica (neogotica costruita nel 1908), fino a sotto al Castello a picco sul fiume Kupa. Una squadra esperta quella triestina, accompagnata dal Presidente regionale d’Ambrosi, da Brugnera per la Commissione Tecnica e Michelazzi Team Manager.

Nella prima gara, Flego, Accatino, Millo e Molinaro partivano con cautela, attaccavano a metà gara gli avversari mettendo la prua davanti; reagivano però i padroni di casa all’attacco di Trieste che riuscivano a superare sul fotofinish. Nella seconda prova, cambiavano le formazioni, e si assisteva ad una vittoria netta della barca croata che controllava dalla partenza all’arrivo Trieste di Prelazzi, Accatino, Sansa e Millo. Nell’ultima manche, Flego, Prelazzi, Sansa e Molinaro partivano con maggior decisione, controllavano la barca avversaria, e poi sul finale incrementavano il vantaggio e chiudevano con una barca di distacco sugli avversari. Il 2 a 1 consentiva a Zagabria di chiudere a suo favore il XXI Match, dando appuntamento sul campo di gara triestino per il confronto del prossimo anno.

Maurizio Ustolin
Ufficio Stampa Comitato FIC FVG