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Focus sulle barche non olimpiche in gara nel mondiale di Aiguebelette

sabato 29 Agosto 2015

Focus sulle barche non olimpiche in gara nel mondiale di Aiguebelette

ROMA, 29 agosto 2015 – L’azzurra Giulia Pollini (CC Cernobbio) nel singolo pesi leggeri femminile dovrà fare attenzione alla ventenne neozelandese Zoe McBride, ma anche alla campionessa europea, Imogen Walsh (Gran Bretagna) e alla brasiliana Fabiana Beltrame. Nel singolo pesi leggeri maschile, invece, lo slovacco Lukas Babac ha vinto due argenti e un oro durante il 2015 e stavolta cercherà di vincere anche il titolo. A rendergli la vita difficile ci saranno, però, il Campione del Mondo 2014, l’azzurro della Forestale Marcello Miani, e i promettenti Luka Radonic (Croazia) e Jamie Kirkwood (Gran Bretagna). Nel due senza pielle la Gran Bretagna schiera Joel Cassells e Sam Scrimgeour. La barca britannica dovrà affrontare, però, la dura concorrenza dei francesi Theophile Onfroy e Augustin Mouterde, già medagliati due volte in questa stagione e in gara con i favori del tifo casalingo. Attenzione però anche agli azzurri Armando Dell’Aquila (Fiamme Oro) e Petru Zaharia (SC Caprera) che non si faranno di certo intimorire dagli avversari essendo, in special modo Armando, uno specialista di questa barca. Nell’ammiraglia saranno in gara la Germania, l’ Italia e la Turchia che nel 2014 hanno preso le medaglie e che in Francia si daranno nuovamente battaglia, ma con l’Italia più agguerrita che mai che imbarca, tra tutti, il coriaceo Elia Luini alla sua prima regata sull’ammiraglia leggera.

Nel due con l’equipaggio britannico di Nathaniel Reilly-O’Donnell e Matthew Tarrant, col timoniere Enrico Fieldman, dovrebbe essere un osso duro come, del resto, lo sono anche gli azzurri Luca Parlato (Marina Militare), Emanuele Liuzzi (Fiamme Oro) e Andrea Riva (Cus Pavia) al timone. Il quattro di coppia pesi leggeri maschile vede la Francia rinforzata, ma questo non escluderà il fatto che dovrà affrontare la Gran Bretagna, che compone principalmente l’equipaggio medaglia d’argento under 23, a l’Italia che dopo il quarto posto dello scorso anno ripropone lo stesso equipaggio anche se con posizione variate. Josè Casiraghi (SC Milano), Matteo Mulas (CLT Terni), Francesco Pegoraro e Federico Gherzi (SC Esperia) non si faranno certo intimorire dagli avversari e sono decisi a riportare questa barca nuovamente sul podio. Il quattro di coppia femminile pesi leggeri, infine, vede la Germania che sembra essere la barca da battere, ma deve fare attenzione ai Campioni del Mondo dell’Olanda e alla coriacea Italia di Greta Masserano (Cus Torino), Valentina Rodini (SC Bissolati), Nicole Sala (SC Lario), Eleonora Trivella (VVF Billi).