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Otto leggero: il gruppo è la nostra forza!

martedì 25 Agosto 2015

Otto leggero: il gruppo è la nostra forza!

ROMA, 26 agosto 2015 – Profondamente rinnovato l’otto Pesi Leggeri che l’anno scorso conquistò la medaglia d’argento ad Amsterdam. Quest’anno a rappresentare i colori azzurri sull’ammiraglia saranno Piero Sfiligoi, Lorenzo Tedesco (CC Saturnia), Davide Gerosa (SC Lario), Leone Maria Barbaro (Tirrenia Todaro), Elia Luini (CC Aniene), Vincenzo Serpico (Fiamme Oro), Francesco Schisano (CN Stabia), Paolo Di Girolamo (Forestale), Gianluca Barattolo-timoniere (Marina Militare). Li abbiamo sentiti ed il primo a parlare è Paolo Di Girolamo: “Il gruppo dell’otto è veramente molto unito, stiamo bene insieme e questo ci permette di affrontare al meglio gli allenamenti. Sono contento di come sta crescendo la barca, quest’anno abbiamo anche la possibilità di avvalerci dell’esperienza di un atleta del calibro di Elia Luini, il cui contributo ci ha permesso di fare un salto di qualità. Lo stesso Elia si è integrato benissimo nel gruppo e penso che proprio questa coesione che si è creata tra di noi possa essere un valore aggiunto per la resa della barca”.

Elia Luini: “Quest’anno faccio l’otto leggero, una barca sulla quale non ho mai gareggiato in un Mondiale. Ci siamo allenati bene, come tempi abbiamo dei buoni riscontri quindi siamo fiduciosi. Mi ha fatto piacere trovare un gruppo di ragazzi giovani, motivati e determinati coi quali è possibile confrontarsi in maniera costruttiva. Posso dire quindi di essermi trovato molto bene”. Leone Maria Barbaro: “La barca ha risposto bene sin dalle prime uscite. Com’era prevedibile c’è stato un po’ di calo conseguente ai carichi di lavoro ma già adesso, nelle uscite, le sensazioni sono buone. La cosa positiva è che si è creato anche un bel gruppo, affiatato e grintoso, una fonte di stimolo per affrontare al meglio la preparazione con l’obiettivo di crescere ogni giorno”. Davide Gerosa: “Premetto che per me questo è il primo Mondiale Assoluto quindi seguo molto le indicazioni che mi danno i più grandi e che mi servono anche per maturare. La convocazione è stata completamente inaspettata. E’ arrivata dopo la vittoria del Mondiale Under 23 in Bulgaria. Subito dopo la gara ci è stato detto che c’era la possibilità di essere convocati al raduno premondiale ma non era così scontato. Per quello che riguarda la barca, da quello che ho potuto vedere io non va per niente male, quindi sono fiducioso rispetto all’impegno che ci attende”.

Lorenzo Tedesco: “Lo scorso anno ho affrontato il mio primo Mondiale Assoluto in due senza ed esordire su una barca così tecnica mi è stato di grande aiuto. Quell’esperienza mi è servita parecchio anche per approcciarmi con la giusta mentalità a questo impegno. Per quello che riguarda la barca, dopo un iniziale periodo di selezione abbiamo definito l’equipaggio e in queste ultime settimane abbiamo lavorato molto sul colpo in acqua, sulla lunghezza della palata e devo dire che i miglioramenti si sono visti. Siamo quindi consapevoli che siamo sulla strada giusta”. Vincenzo Serpico: “Posso dire che la preparazione si è svolta per il meglio, i cambiamenti che sono stati fatti dagli allenatori a mio avviso hanno permesso di assemblare quella che oggi è la formazione migliore possibile. Tra l’altro si è costituito un gruppo affiatato, giovane che può avvalersi dell’esperienza di un atleta esperto come Elia Luini. Sono soddisfatto di quello che siamo riusciti a costruire”. Gianluca Barattolo: “Ci siamo trovati bene sin dalle prime uscite. L’equipaggio è stato da subito abbastanza compatto anche perchè alcuni elementi avevano già maturato l’esperienza dell’otto assieme, mi riferisco a quegli atleti che nel 2013 vinsero il Titolo Mondiale in Corea. Al momento comunque siamo ancora in fase di rifinitura. Quello che posso dire è che il capovoga ha un bel ritmo. Poi abbiamo Elia che è un po’ il nostro punto di riferimento. Certo, il compito che ci aspetta sarà arduo: c’è la Germania che lo scorso anno arrivò davanti a noi di pochissimo, poi ci sono la Turchia, l’America e i padroni di casa, i francesi, che non conosciamo. Sicuramente sarà una gara avvincente”.