ROMA,
22 agosto 2015 - Prosegue l'avventura del quattro senza senior maschile
di Marco Di Costanzo (Fiamme Oro), Matteo Castaldo (RYCC Savoia), Matteo
Lodo e Giuseppe Vicino (Fiamme Gialle). La barca è stata assemblata poco
prima della seconda prova di Coppa del Mondo di Varese e, proprio in
quell'occasione, gli azzurri sono riusciti a guadagnare un importante
argento. Recidivi a Lucerna, dove si sono confermati sul secondo gradino del
podio, gli specialisti della punta hanno dimostrato di possedere un'alchimia
importante e per questo la Direzione Tecnica ha deciso di confermarli anche
in occasione dell'impegno mondiale.
Giuseppe
Vicino: "L'esito del primo impegno
che ha chiamato in causa questa
formazione, la Coppa del Mondo di
Varese, è stato una sorpresa perchè
comunque non ci aspettavamo di
essere così competitivi a livello
mondiale. Sull'onda dell'entusiasmo
per quell'argento, abbiamo
affrontato Lucerna. Va detto che per l'impegno svizzero non
siamo riusciti a caricare tanto
comunque il risultato ha confermato
il valore della barca. In vista del
Mondiale abbiamo ripreso il lavoro
concentrandoci molto sul colpo in
acqua, che non è tanto nelle nostre
caratteristiche, con l'obiettivo di
guadagnare quei decimi che possono
significare la vittoria o la discesa
dal podio poiché, come tempi, in
Francia saremo cinque equipaggi in
meno di un secondo".
Marco
Di Costanzo: "A seguito dei
risultati conseguiti in occasione
degli impegni di Lucerna e di
Varese, possiamo dire di aver
affrontato questo raduno premondiale
partendo da una buona base.
L'equipaggio è davvero molto
affiatato e durante gli allenamenti
ci siamo sostenuti a vicenda e, allo
stesso modo, siamo riusciti a
stimolarci continuamente. Sotto
questo aspetto il contributo del
gruppo è stato molto importante.
Sono soddisfatto di come la barca è
cresciuta, abbiamo fatto ulteriori
passi avanti rispetto a quello che
eravamo prima. Abbiamo anche
acquisito maggiore consapevolezza
rispetto al nostro valore".
Matteo Lodo: "In questo mese di raduno abbiamo lavorato abbastanza bene, salvo per un piccolo infortunio che ha fermato Giuseppe per qualche giorno. La barca sembra aver risposto in maniera soddisfacente. Le gare che abbiamo affrontato quest'anno sono state importanti per permetterci di conoscerci meglio ed entrare maggiormente in sintonia. Sicuramente siamo molto più sicuri delle nostre possibilità".
Matteo
Castaldo: "Il bilancio stagionale è
senza dubbio positivo. Il quattro
senza era un po' un pallino che
avevamo da qualche anno.
Personalmente sono molto contento di
questa scelta, quando Andrea
(Coppola ndr) me l'ha proposta, ho
accettato subito, senza pensarci su
perchè comunque ho una grandissima
stima, oltre che di Marco Di
Costanzo ovviamente, sia per Peppe
Vicino che per Matteo Lodo.
Chiaramente la fiducia nei compagni
è fondamentale poiché consente di
creare quell'armonia che ci permette
di lavorare al meglio. Tutti quanti
siamo molto affiatati e concentrati
sull'obiettivo e fino a questo
momento lavoro e risultati ci hanno
dato ragione. Il supporto dello
staff tecnico è stato fondamentale
perché ha permesso un miglioramento
costantemente della barca. In raduno
abbiamo fatto un carico di lavoro
veramente importante, è stata una
buona preparazione sotto tutti i
punti di vista".