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Intervista con Dario Naccari sullo sviluppo del settore ParaRowing in  Friuli Venezia Giulia

lunedì 17 Agosto 2015

Intervista con Dario Naccari sullo sviluppo del settore ParaRowing in  Friuli Venezia Giulia

TRIESTE, 17 agosto 2015 – La scorsa settimana si è svolto a Roma il primo stage del corso di formazione per tecnici ParaRowing, promosso dal Comitato Regionale FIC del Friuli Venezia Giulia, grazie al contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Abbiamo voluto sentire a riguardo di questa esperienza un commento da parte del CapoSettore ParaRowing della Nazionale Italiana Dario Naccari.

Cosa ne pensi di questa iniziativa?
“Ritengo fondamentale che attraverso iniziative anche dei Comitati Regionali, si cerchi di aumentare la capillarità sul territorio della pratica dello sport per atleti con disabilità ed il fatto di iniziare con formare nuove persone capaci di poter lavorare con questi ragazzi è sicuramente il primo passo da intraprendere.”

Come è andata l’esperienza della scorsa settimana?
“E’ stata un’esperienza positiva. Lisanna si è subito integrata con il gruppo di noi tecnici e dei ragazzi, mettendosi a disposizione, con grande entusiasmo e voglia di imparare il più possibile in questa occasione che le è stata offerta. E’ stata certamente un valido aiuto, in quanto nel nostro settore, per evidenti motivi, abbiamo bisogno di un numero superiore di collaboratori per seguire i ragazzi. Mi sarebbe piaciuto che avesse potuto fermarsi in raduno con noi più a lungo.”

Tu in realtà eri a Trieste per un Seminario sull’argomento già lo scorso anno?
“Si, un’altra esperienza molto interessante promossa dal Comitato Friuli Venezia Giulia. Nel corso della giornata ho avuto il piacere di ascoltare degli interventi estremamente competenti ed interessanti da parte di professionisti provenienti da varie parti d’Italia e che a vario titolo si trovano a confrontarsi con il mondo della disabilità, sia fisica che psichica. Un evento che mi piacerebbe venisse ripetuto e preso ad esempio per essere esportato anche nelle altre Regioni italiane.”

Ci sono in vista nuove collaborazioni con il Comitato Regionale FVG?
“Il Presidente D’Ambrosi mi ha chiesto la disponibilità da parte del nostro Settore di proseguire lo stage formativo in occasione dell’imminente Mondiale di Aiguebelette dal 31 agosto al 3 settembre. E’ chiaro che per noi sarà una settimana estremamente importante in quanto in ballo ci sono i pass per Rio 2016. Da parte mia vi è il massimo appoggio, ovviamente dovrò prima parlarne al Presidente Abbagnale ed al Consiglio.”

Da un paio d’anni la FIC ha avviato il Centro Studi ParaRowing, quale potrebbe essere il contributo del Friuli Venezia Giulia in tal senso?
“Il Centro Studi è un supporto molto importante per noi, in quanto tenendo conto di aspetti di fisiologia ed ortopedia, permette sia all’atleta, che a noi tecnici, di individuare nuove e migliori soluzioni legate in particolare all’ottimizzazione del setup della barca e della posizione dell’atleta e della sua trasmissione della forza. Trieste è un centro di eccellenza riconosciuto in Italia per gli studi sulla disabilità psichica e mentale ed in tal senso mi piacerebbe venisse avviata una collaborazione nel mondo Special Olympics, che è parte integrante del nostro Settore, grazie anche ad una convenzione tra la FIC e Special Olympics Italia Onlus.”

Ufficio Stampa FIC FVG