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Dalle semifinali di oggi altre cinque barche in finale

venerdì 7 Agosto 2015

Dalle semifinali di oggi altre cinque barche in finale

RIO DE JANEIRO, 07 agosto 2015 – La prima barca a prendere il via è stato, nella prima semifinale, il singolo di Giacomo Gentili (SC Bissolati) che, con trentacinque colpi al minuto, si è prima scrollato di dosso tutti gli avversari durante il percorso e poi, sul finale, ha vinto rallentando perché oramai sicuro della posizione grazie al distacco inflitto alla barca messicana. A seguire è stata la volta del singolo femminile, di Asja Maregotto (SC Padova) che, dopo una partenza non velocissima, a circa ottocento metri ha attaccato le avversarie per ricuperare il gap iniziale. Al termine di una gara durissima, che ha visto sempre l’Olanda leader, e dopo aver pungolato la Germania, l’azzurra ha chiuso in terza posizione.

Dopo i singoli è stata la volta dei due doppi maschile e femminile. Il primo a gareggiare è stato l’armo di Andrea Cattaneo (SC Bissolati) e Emanuele Fiume (CC Pro Monopoli) che, dopo aver fatto il ritmo per tutta la gara, sul finale hanno aumentato ancora e si sono imposti facendo registrare pure il miglior tempo di semifinale. Un risultato che sicuramente darà ancora più forza a questi ragazzi che oggi hanno interpretato la loro gara nel migliore dei modi possibili. Di li a poco anche il doppio femminile di Valentina Iseppi (SC D’Annunzio) e Allegra Francalacci (GS Cavallini) ha portato a termine la propria semifinale, per alcuni versi. pure incerta fino al traguardo. Le due azzurre, infatti, sono state protagoniste di un rush finale che ha permesso loro di insidiare anche la prima posizione alla Germania e mantenendo la seconda piazza.

L’ultimo barca approdata in finale è stata il quattro di coppia maschile di Danilo Amalfitano (RYCC Savoia), Gergo Cziraki (SC Ravenna), Riccardo Jansen (Affari Esteri) e Gabriel Soares (Marina Militare) che, dopo una partenza in sordina e la quinta piazza iniziale, si è portato al passaggio di metà gara al terzo posto, praticamente quasi sulla stessa linea con Nuova Zelanda e Gran Bretagna rispettivamente prima e seconda. Posizioni immutate ai 1500 metri e sul finale, in un vortice di attacchi simultanei, la Nuova Zelanda perde la prima posizione agguantata per soli trentotto centesimi dalla Gran Bretagna mentre l’Italia mantiene saldamente il terzo posto. Finale B, infine, per il due senza di Antonio Schettino 8CC Aniene) e Enrico Flego (CC Saturnia) che ha chiuso la gara in sesta posizione dopo aver provato ripetutamente a ricuperare il distacco accumulato durante il percorso.

Nelle foto (© Canottaggio.org – ph mimmo perna): Giacomo Gentili; Asja Maregotto; i doppi maschile e femminile; il 4 di coppia maschile.