PLOVDIV,
26 luglio 2015 - Ci sono molti
italiani che stanno seguendo gli
azzurri durante il mondiale Under
23. Genitori, dirigenti, tecnici o
semplici appassionati e tra questi
v'è anche Roberto Romanini, figlio
del più famoso Gian Antonio ex
Presidente federale e attuale
Presidente Onorario. Tutti hanno
raggiunto la Bulgaria o in auto,
pochi, o in aereo, ma in moto, e
soprattutto in solitaria, a Plovdiv
è arrivato solo Roberto in sella
alla sua BMV K1600.
Lo
abbiamo incontrato mentre mangiava
una pizza e ci ha raccontato che ha
percorso più di 1800 chilometri da
Torino a Plovdiv per assistere alle
gare degli atleti della SC Esperia.
Gli abbiamo chiesto del papà che a
89 anni è ancora in piena forma e
vive in montagna, tra l'altro lo
ricordiamo con piacere quando era
sempre sui campi di regata e
sorrideva a tutti stringendo mani e
dando pacche sulle spalle a mo' di
incoraggiamento.
Ma
torniamo a Roberto che non appena
finisce il mondiale deve ripartite
subito poiché questa sera ha
appuntamento con il traghetto che
partirà da Igoumenitsa, in Grecia,
alla volta di Ancona e poi ancora in
sella verso Piediluco per salutare i
suoi atleti in raduno junior. Un
saluto, il tempo di una pizza, ma
stavolta italiana, e poi ancora
verso Torino. Insomma un tour di
force singolare e inusuale
specialmente in solitaria per un
centauro. Buon ritorno in Italia
Roberto!