Varese d’argento con Lombardia a Lucerna alla Junior City Eight

VARESE, 14 luglio 2015 – Sulle famose acque del Rotsee il week end appena trascorso non hanno gareggiato solo i big del remo mondiale nel contesto della terza tappa di Coppa del Mondo a Lucerna. Sul campo di regata internazionale più famoso è andata in scena, prima sabato con le qualificazioni e poi domenica con le finali A e B, anche la Junior City Eight, regata internazionale cittadina riservata alle ammiraglie under18.  Dodici equipaggi al via, in rappresentanza di quattro nazioni con cinque ammiraglie italiane tra le quali quella di FIC Lombardia che, al grido stampato sul body di gara di “rema senza esagerare”, da grande protagonista ha conquistato un bellissimo argento, dietro a Vienna e davanti a FIC Piemonte.

Tra gli atleti bianco verdi convocati i varesini Federico Cipolat, Matteo Sessa e il timoniere Riccardo Zoppini insieme ad Alessandro Ramoni (Gavirate), Ambrogio Cantù ed Elias Pescialli (Menaggio), Matteo Della Valle, Mattia Magnaghi e Miles Agyemang-Heard (Moltrasio). Con loro il Vice Presidente Fic Lombardia Fabio Mirri, Luca Broggini e il fotografo Claudio Cecchin. “Per me andare nel tempio del canottaggio mondiale è un sogno che finalmente si avvera” commenta a caldo il capo-voga Matteo Sessa. “Il momento più emozionante per me è stata la trasferta in generale, iniziando dal viaggio e finendo con la consegna della medaglia d’argento che dedico alla mia società”.

Dice bene Matteo, una trasferta ricca di emozioni, trascorsa nel segno della concentrazione sul campo, ma anche del divertimento nei momenti di pausa o in viaggio come si usa fare tra amici che si ritrovano per le occasioni importanti. Una trasferta poi davvero speciale per la Varese che ancora respira l’aria e l’energia della seconda tappa di Coppa del Mondo appena conclusa alla Schiranna. Visitare il Rotsee ci ha fatto capire che Lucerna e Varese sono due protagoniste del remo non in competizione tra loro perché troppo diverse. Anzi questa diversità completa, a nostro avviso, il percorso della Coppa del Mondo nelle sue varie tappe.

Facendo nostre le parole di Luca Broggini in un’intervista a La Prealpina del 3.01.2014, “noi vogliamo che il nostro campo di regata diventi un tempio del canottaggio, come Wimbledon nel tennis, e che ogni grande vogatore possa affermare con orgoglio di avere remato a Varese”. Cosa ci manca rispetto a Lucerna? Una pista ciclabile sospesa sull’acqua che costeggia la riva lungo il campo gara e da dove pubblico e allenatori possano seguire le regate, a vantaggio della città e della valorizzazione del territorio sempre più votato al turismo sportivo. Un’idea, questa, che magari un giorno troverà qualcuno che l’abbraccerà per far diventare Varese sempre più grande dal suo cuore: il suo lago.

Nicoletta Gnocchi
Ufficio Stampa Canottieri Varese
(Foto Michele Arra)

 

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