Coppa del Mondo di Lucerna: Risultati e resoconti SEMIFINALI  e RECUPERI

LUCERNA, 11 luglio 2015 –

DUE SENZA PESI LEGGERI
Recupero – i primi quattro in finale gli altri in finale B: è la barca irlandese a schizzare in avanti in partenza sorprendendo anche l’Italia che si getta all’inseguimento e a 500 metri ha già ricuperato il gap iniziale portandosi al comando. Un condotta di gara, quella degli azzurri, che impone il proprio ritmo agli avversari tra cui l’Irlanda che continua il pressing per riportarsi al comando, cosa che non gli riesce e a 1500 metri le posizioni non cambiano con l’Italia che allunga il distacco anche perché dalle retrovie, passando i primi quattro iniziano a rallentare, ma sul finale complice l’attacco della barca tedesca v’è una veemente ripresa di ritmo e al traguardo, dopo aver superato l’Irlanda e la Danimarca si piazza alle spalle della barca azzurra. Italia comunque prima e va in finale. 1. Italia (Alin Petru Zaharia-SC Caprera, Armando Dell’Aquila-Fiamme Oro) 6.47.60, 2. Germania (Jonas Kilthau, Matthias Arnold) 6.49.13, 3. Danimarca Emil Espensen, Steffen Jensen) 6.49.26, 4. Irlanda (Mark O’Donovan, Shane O’Driscoll) 6.50.28, 5. Turchia (Nadir Sahin, Engin Ozkan) 6.51.34, 6. Austria (Dominik Sigl, Markus Lemp) 7.02.18

SINGOLO PESI LEGGERI MASCHILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: sono Nuova Zelanda e Belgio a fare da battistrada con l’Italia che, dopo aver transitato in sesta posizione per metà gara, a 1500 metri ricupera una posizione e tenta di risalire per portarsi a ridosso delle posizioni valide per l’accesso in finale. Il distacco però è troppo grande e sul finale, mentre Nuova Zelanda, Belgio e Francia, nell’ordine si aggiudicano le prime tre posizioni e vanno in finale, l’azzurro termina la sua corsa in quinta posizione e per lui vi sarà la finale B dal 7° al 12° posto. 1. Nuova Zelanda (Adam Ling) 7.05.68, 2. Belgio (Nels Van Zandweghe) 7.07.68, 3. Francia (Damien Piqueras), 7.08.55, 4. Danimarca Andrej Bendsen) 7.10.46, 5. Italia (Paolo Di Girolamo-Forestale) 7.27.736. Turchia1 (Ugur Ozcan) 7.29.76,
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: 1. Repubblica Slovacca (Lukas Babac) 7.09.39, 2. Serbia (Milos (Stanojevic) 7.11.93, 3. Germania2 (Konstantin Steinhuebel) 7.16.21, 4. Turchia2 (Bayram Sonmez) 7.17.355. Tunisia (Mohamed Taieb) 7.34.53, Germania1 (Max Roeger)

SINGOLO PESI LEGGERI FEMMINILE
Prima semifinale – i primi due in finale gli altri in finale B: sei barche per soli due posti in finale con l’Italia a inseguire la Danimarca sin dalle prime battute. La barca azzurra, senza mai mollare il contatto con l’atleta danese, ha dovuto tenere a distanza anche l’Irlanda che, fino a metà gara, ha provato a insidiare l’azzurra Pollini. L’Italia, con la tattica adottata, ha continuato ad attaccare fino a 1600 metri e, quando l’Irlanda ha mollato la presa e l’Italia ha allungato la palata chiudendo dietro alla Danimarca. Italia in finale.
1. Danimarca Runge Holmegaard) 8.02.58, 2. Italia (Giulia Pollini-SC Cernobbio) 8.05.94, 3. Irlanda (Denise Walsh) 8.11.47, 4. Tunisia (Khadija Krimi) 8.16.52, 5. Lettonia (Olga Svirska) 8.32.92

Seconda semifinale – i primi due in finale gli altri in finale B 1. Germania( Judith Anlauf) 7.51.12, 2. Nuova Zelanda2 (Jackie Kiddle) 7.57.59, 3. Sud Africa (Kate Johnstone) 8.05.79, 4. Algeria (Amina Rouba) 8.13.07, 5. Giappone (Chisa Daimon) 8.15.42
 

 

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