News

Universiadi 2015. Risultati e resoconti RECUPERI

sabato 4 Luglio 2015

Universiadi 2015. Risultati e resoconti RECUPERI

CHUNGJU, 05 luglio 2015

SINGOLO SENIOR FEMMINILE
Primo recupero – i primi tre in semifinale gli altri in finale C
: 1. Iran 7.54.47, 2. Lettonia 7.55.50, 3. Nuova Zelanda 7.56.73, 4. Finlandia 8.05.48, 5. USA 8.38.19

Secondo recupero – i primi tre in semifinale gli altri in finale C: dopo il gap iniziale che ha visto Eleonora transitare quarta nei passaggi intermedi dei primi mille, nella seconda parte l’azzurra ha attaccato la barca kazaca e, dopo averla superata, si è messa in zona passaggio. Sul finale la Denich ha mantenuto il suo passo e ha chiuso al terzo posto. Italia in semifinale. 1. Corea 8.00.50, 2. Sud Africa 8.07.90, 3. Italia (Eleonora Denich-Nazario Sauro) 8.10.44, 4. Kazakhstan 8.19.73, 5. Brasile 8.21.66, 6. Cina 8.24.64

DOPPIO PESI LEGGERI MASCHILE
Primo recupero – i primi due in finale gli altri in finale B: tre quarti di gara sempre in testa e poi sul finale la barca italiana si è lasciata superare quando oramai era sicura dell’accesso in finale. Questa è la sintesi della regata del doppio pesi leggeri azzurro che ha lottato punta a punta contro la formazione ucraina che per tutti i duemila metri ha cercato di sopravanzare l’Italia. Ma gli azzurri sempre una mezza barca di vantaggio l’hanno mantenuta lo stesso e solo sul finale gli Ucraini sono riusciti nel loro intento. Italia in finale. 1. Ucraina 6.32.62, 2. Italia (Simone Molteni-CUS Pavia, Matteo Mulas-CLT Terni) 6.34.25, 3. Russia 6.37.65, 4. Croazia 6.42.23, 5. Malesia 7.0014

Secondo recupero – i primi due in finale gli altri in finale B: 1. Cina 6.30.00,
2. Canada 6.32.21, 3. Argentina 6.40.40, 4. Corea 6.41.75

QUATTRO SENZA PESI LEGGERI MASCHILE
Recupero – i primi due in finale gli altri in finale B: anche il quartetto leggero imposta la gara d’attacco e si porta subito al comando seguito dalla Cina che le sta incollata, mentre è poi attardato il Canada. A metà gara la barca azzurra è sempre prima, mentre si è allungato il distacco sulla Cina e sul Canada che si trovano a battagliare per la seconda posizione. Sul finale l’Italia è prima e va in finale, mentre per la seconda posizione ha la meglio la Cina sul Canada per meno di un secondo. 1. Italia (Michele Quaranta-Pro Monopoli, Federico Parma-CC Saturnia, Francesco Schisano-CN Stabia, Vincenzo Serpico-GS Fiamme Oro) 6.17.05, 2. Cina 6.19.93, 3. Canada 6.20.99, 4. Uzbekistan 6.23.67, 5. Russia 6.35.91

QUATTRO SENZA SENIOR MASCHILE
Recupero – i primi due in finale gli altri in finale B: partenza quasi simultanea di tutte le imbarcazioni con l’Italia che, dopo duecento metri, passa a condurre. È davvero un’altra barca quella che oggi sta disputando il recupero. Col primo posto a 500 metri e con una barca di vantaggio sull’Ucraina a 750 metri l’Italia si presenta agli avversari decisa a non rischiare l’accesso in finale. Prima a mille metri e a 750 metri dal traguardo gli azzurri hanno messo oltre una barca di luce sulle inseguitrici. Italia e Ucraina sono le barche che stanno lottando per staccare ancora di più la Polonia ma il traguardo pone fine alla gara e decreta l’accesso in finale da parte dell’Italia e dell’Ucraina. 1. Italia (Guglielmo Carcano-SC Moltrasio, Pietro Zileri Dal Verme-SC Firenze, Luca Lovisolo-RCC Cerea, Matteo Borsini-SC Limite) 6.16.19, 2. Ucraina 6.19.68, 3. Polonia 6.25.34, 4. Cina 6.31.15, 5. Sud Africa 6.32.94

DOPPIO SENIOR FEMMINILE
Recupero – i primi tre in semifinale gli altri in finale C: è buona la partenza della barca azzurra che è attaccata all’Argentina che fa da battistrada. Sono seconde le azzurre al passaggio del primo intertempo a poco più di un secondo dalle albicelesti. A differenza di questa mattina l’armo italiano è più fluido e a metà gara prendono il comando e palata su palata allungano il distacco dall’Argentina che non è riuscita a contenere il pressing italiano. Finale solitario per Elsa e Benedetta che vincono con autorevolezza il recupero e accedono alla semifinale delle 9.14 di domani ora locale. 1. Italia (Elsa Carparelli-Monopoli 2005, Benedetta Bellio-SS Murcarolo) 7.32.84, 2. Argentina 7.42.74, 3. Russia 7.45.94, 4. Corea 7.47.405. Malesia 8.33.60