Bronzo per Sfiligoi nel 2 senza PL alla Coppa del Mondo

TRIESTE, 22 giugno 2015 – Bronzo per Sfiligoi nel 2 senza pesi leggeri alla Coppa del Mondo di Varese, 8° posto per Mansutti sull’otto. 42 nazioni e 750 atleti in gara alla II prova della 2015 World Rowing Cup, che da venerdì a domenica si è disputata in Italia sul lago di Varese, con la squadra azzurra la più numerosa, e due regionali in gara: il monfalconese Piero Sfiligoi nel 2 senza pesi leggeri ed il triestino Alessandro Mansutti sull’otto assoluto, entrambi del Saturnia. 5 specialità olimpiche in finale (3 argenti e 1 bronzo), 3 non olimpiche (1 bronzo) e 2 del Pararowing (1 argento), per una squadra che passando per la terza prova di Coppa a Lucerna in Svizzera a luglio, cercherà di arrivare in gran forma il primo week end di settembre ad Aiguebelette in Francia ai mondiali che saranno anche qualificazione olimpica per Rio de Janeiro 2016.
Medaglia di bronzo per Piero Sfiligoi al secondo anno in squadra nazionale ed alla sua prima partecipazione ad una Coppa del Mondo, in una disciplina che potrebbe rappresentare un serbatoio utile per il 4 senza pesi leggeri in chiave olimpica. In finale, tre barche sulla stessa linea per quasi tutto il percorso, con nell’ordine Gran Bretagna, Francia ed Italia a passare quasi simultaneamente al primo intertempo ai 500 metri. Ci provano i due azzurri ad insidiare i leader della finale, che rispondono simultaneamente all’attacco: 50 centesimi di secondo a metà gara, con Sfiligoi e dell’Aquila che ci credono fino in fondo. Procedono ancora appaiate le tre imbarcazioni, che transitano all’ultima frazione di gara a soli 90 centesimi di distacco. La differenza la fanno gli ultimi 500 metri quando la Francia prende l’iniziativa con la Gran Bretagna incollata e l’Italia che perde qualche decimo. Sul traguardo passano per primi i francesi, poi gli inglesi, terzi a solo 2” di distacco Sfiligoi e dell’Aquila: bronzo per loro. “Le sensazioni sono molto buone per essere la prima gara assieme. Certamente c’è da migliorare molto ma si può parlare senza alcun dubbio di un buon punto di partenza”. È la dichiarazione a caldo dell’azzurro allenato da Barbo, che con tutta probabilità verrà impiegato nella squadra under 23 per il mondiale di Plovdiv in Bulgaria a a luglio, per poi rientrare in quella assoluta per l’impegno iridato francese.
8° posto per l’otto azzurro (tutto under 23), sul quale era imbarcato Alessandro Mansutti. Dei 10 iscritti, non partiva Italia 1 e rimanevano quindi i più giovani a difender i colori dell’Italia in Coppa. Batterie e repechage contro le migliori ammiraglie al mondo non permettevano agli azzurri la finale A, ed era quindi quella B con la Francia che prendeva l’iniziativa dopo la partenza, e l’Italia che rimaneva incollata a ridosso dei transalpini fino sul traguardo quando passavano per primi i francesi, secondo l’otto azzurro a meno di 3” di distacco, terza staccata, la Cina. Per Mansutti, dopo l’esperienza in Coppa lo attendono ora i mondiali di categoria in Bulgaria, dove potrà mettere a profitto l’esperienza sul lago di Varese.

Maurizio Ustolin
Ufficio Stampa Friuli Venezia Giulia

   

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