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Play the Games di canottaggio e indoor rowing Special Olympics  Italia a Sabaudia

mercoledì 17 Giugno 2015

Play the Games di canottaggio e indoor rowing Special Olympics  Italia a Sabaudia

SABAUDIA, 17 giugno 2015 – Dal 12 al 14 giugno, sul lago di Sabaudia, si sono svolti i Play the Games di canottaggio e indoor rowing Special Olympics Italia. Un evento sportivo che, da subito, si è tramutato in un momento di condivisione, fratellanza e amicizia, per questo ci piace rivivere gli istanti del week end appena trascorso attraverso le parole di Paolo Ramoni, l’uomo che, per la Federazione Italiana Canottaggio, si occupa degli “atleti speciali”. Ecco il testo che ha inviato e che vogliamo condividere:

“Oltre 60 Atleti partecipanti alle gare di indoor rowing individuali il sabato mattina, 18 le staffette unificate sempre nell’indoor rowing il sabato pomeriggio, 11 gli equipaggi iscritti alle gare di canottaggio tra doppi canoini e quattro yole la domenica mattina. Complimenti al Team La Rete – The Core, con voi ebbe inizio una decina di anni fa questa splendida esperienza e con tanto piacere a distanza di tempo andiamo avanti insieme. Complimenti al team Canottieri Lazio capitanato da Debora Pennacchio e Annalisa Stasi per la crescita in quest’ultimo anno sia a livello numerico che tecnico.

Complimenti ai Team Diaphorà e Nuova Era di Latina per la partecipazione, con la speranza il prossimo anno di vedervi in barca e partecipare alle attività di indoor rowing nel corso della stagione sportiva. Complimenti al mio Team della Tevere Remo, siamo una gran bella squadra! Grazie infinite per il supporto fondamentale alla buona riuscita dell’evento agli uomini e donne della The Core, Francesca Zito, Alfredo Bollati, Gilberto Moretti, Cristina Palazzi, Gian Antonio Baratto e Ludovica Baratto, grazie per le barche da canottaggio, il dragon boat, il motoscafo, il cuore e le gambe che ci avete messo. Grazie ad Antonio Di Criscienzo della Canottieri Sabaudia per il doppio canoino.

Grazie a Michelangelo Crispi e le Fiamme Gialle per il 4 yole. Grazie al Comandante Alias ed i suoi collaboratori, per le barche, i remoergometri e l’ospitalità nella splendida caserma Piave. Grazie a Massimo Fabbri, supporto a terra ed in acqua, con la speranza di averlo presente in occasione di altri nostri eventi Special Olympics. Grazie a Federico Vicentini, vice Presidente Special Olympics Italia, presente in occasione delle due giornate e grande tifoso del canottaggio Special Olympics. Grazie a Gianluca Guidi, tecnico GMS, compagno di tanti indimenticabili eventi Special Olympics, sempre presente. Grazie a tutto il Team Regionale Lazio di Special Olympics, Stefania Cardenia, Marco Tocci, Maria Rosa Testa, Antonio Italiano, Anna Di Giacomo e tutti gli altri volontari per aver condiviso insieme l’ennesimo evento indimenticabile”.