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Lago Patria. Tricolori di canottaggio nel ricordo del passato, ma  pronti per raccontare il futuro

venerdì 5 Giugno 2015

Lago Patria. Tricolori di canottaggio nel ricordo del passato, ma  pronti per raccontare il futuro

NAPOLI, 05 giugno 2015 – A meno di dieci giorni Lago Patria tornerà ad essere uno “Stadio del Remo” perché sarà invaso da società, atleti e pubblico provenienti da tutta la Penisola. Il prossimo 13 e 14 giugno si assegneranno i titoli italiani in ben tre categorie: Under 23, Ragazzi e Esordienti. Saranno i primi titoli del 2015 sulla distanza olimpica dei 2000 metri e per l’occasione il bacino, e il parterre dello stesso, è tornato agli antichi splendori come sottolinea Antonio Catalano, Presidente del Comitato Regionale Campania che dice: “È stata per tutti noi una grossa soddisfazione poiché abbiamo potuto anche rivalutare tutta la zona. La torre d’arrivo è stata sistemata come del resto tutta l’area adiacente”.

Insomma nella zona delle rovine dell’antica Liternum sta per tornare una tappa importante per il canottaggio italiano e sarà anche un motivo per ricordare che 52 anni fa, nel 1963, la Nazionale italiana vinse, durante i IV Giochi del Mediterraneo, 2 medaglie d’oro (due senza: Paolo Moretti, Mario Petri <> quattro senza: Fulvio Balatti, Luciano Sgheiz, Romano Sgheiz, Giovanni Zucchi), 3 d’argento (singolo: Giuseppe Girone <>, doppio: Stefano Martinoli, Armido Torri <> quattro con: Giuseppe Galante, Pietro Polti, Emilio Trivini, Giulio Vanoli, Mario Gottifredi al timone), e 1 di bronzo (due con: Gaetano Cuccurullo, Claudio Tricarico, Guido Marra al timone).

Nell’attesa dell’evento clou, quindi, domenica prossima si svolgerà la Regata Regionale che sarà valida come test event per verificare che tutto sia funzionante e risponda alle esigenze dei canottieri di tutta Italia che, arrivando a gareggiare a Lago Patria, avranno modo di conoscere quest’angolo di Italia alle porte di Napoli. Per molti di loro sarà probabilmente la prima volta e, come sottolinea Davide Tizzano Presidente Onorario del COL, sarà anche: “Un motivo per apprezzare l’ospitalità campana, la buona cucina e le bellezze che il territorio campano offre al visitatore. Questa zona è tristemente famosa per la cosiddetta ‘terra dei fuochi’; da diverso tempo, invece, questa terrà è raccontata diversamente e il canottaggio sta contribuendo a questa nuova lettura del territorio che ha fame di legalità”.


Il Comitato Organizzatore Locale