Domenica 24 maggio al via la quarantunesima Vogalonga di Venezia

ROMA, 22 maggio 2015 – Non ci stancheremo mai di ripeterlo: la Vogalonga è un’ atto di amore per Venezia. Domenica puntuali come al solito si partirà per solcare le acque che la Repubblica Serenissima ha reso famose in tutto il mondo. E’ una regata davvero particolare dove tutti arrivano primi; in questa manifestazione non si voga per vincere, ma l’impegno agonistico è profuso con un unico scopo: quello di celebrare una città unica, che ha fatto dell’acqua la sua forza. Per questo motivo vogare a Venezia è un fatto unico e particolare che lascia un segno indelebile nella memoria. Quest’anno l’ardore dei partecipanti potrebbe essere raffreddato dal maltempo, ma basta molto poco per riscaldare gli animi: il colpo di cannone della partenza, il saluto festoso della gente a Cannaregio e l’immancabile arrivo alla punta della dogana.

Ricordiamo che il Comitato Organizzatore ha predisposto il rimessaggio per piccole imbarcazioni con una guardiania attiva dalle ore 18,00 di sabato 23 alla mattina di domenica 24. Chi è interessato potrà lasciare la sua imbarcazione presso la Pescheria Vecchia di Rialto. Inoltre per i ritardatari sarà possibile, prima della regata, ritirare il pettorale di gara presso la Punta della Salute. In questo caso occorre esibire la copia della registrazione con il relativo codice di iscrizione. Attenzione alla partenza: tutte le imbarcazioni dovranno radunarsi nel Canale della Giudecca a partire dalle 8,30. Esse non dovranno superare la Punta della Dogana e, secondo le direttive dei Commissari Tecnici del Servizio d’Ordine, si dovranno allineare dando la precedenza a quelle più veloci, con particolare riferimento agli equipaggi con voga all’inglese, a seguire le altre. Le barche con minor numero di vogatori chiuderanno lo schieramento di partenza.