Volti nuovi ed esperimenti per la Lario a Gavirate

COMO, 22 aprile 2015 – Dopo i due weekend consecutivi a Piediluco in occasione del primo Meeting Nazionale e del Memorial d’Aloja, le società lombarde si sono ritrovate sul lago di Varese per la regata regionale valida per la classifica Montù, organizzata con la solita efficienza dalla Canottieri Gavirate. La Lario si è presentata a questo appuntamento a ranghi quasi completi. Mancavano all’appello, infatti, solamente le due atlete azzurre, Sara Bertolasi e Gaia Palma, impegnate nel raduno col gruppo olimpico.

Il DT Stefano Fraquelli e gli allenatori Jaro Rocek e Oscar Donegana hanno voluto in questa occasione testare la forma di alcuni equipaggi già consolidati e sperimentare, sopratutto nelle categorie Junior e Ragazzi, alcune nuove formazioni per verificare, in vista del secondo Meeting, se sarà possibile inserire qualche altro armo competitivo nelle gare dell’imminente trasferta umbra.

Il medagliere finale ha visto la società del Presidente Molteni seconda solo dietro la compagine dei padroni di casa. Per i vogatori comaschi ben 7 ori, 11 argenti e 5 bronzi.

I successi sono arrivati per Giada Bettio e Aisha Rocek nel due senza Junior, per Arianna Noseda e Nicole Sala nel doppio PL, per Chiara Ciullo nel singolo Ragazzi, per Giorgia Marzari e Giorgia Pelacchi nel doppio Junior femminile e per il quattro senza di Davide Gerosa, Lorenzo Gerosa, Andrea Guanziroli e Marco Lami.

Strapotere, con addirittura monopolio del podio, nel due senza Senior per gli atleti bianco-nero stellati. Infatti in questa specialità è arrivato l’oro per i gemelli Gerosa, l’argento per Guanziroli-Lami ed il bronzo per Adducci-Vigliarolo.

Grande successo anche nel singolo Senior per il neo-tesserato Lario Angel Fournier Rodriguez, che ha onorato questa manifestazione ed i colori della sua nuova società sfoderando una prestazione cronometrica di alto livello: 7’02”! L’atleta cubano, dopo la premiazione, ha voluto ridiscendere in acqua per un lungo e pesante allenamento con barca zavorrata. Questo è sintomatico della serietà e della professionalità con cui si sta preparando per i prossimi appuntamenti internazionali. Grazie a queste doti, unitamente alla grande umanità e disponibilità che manifesta, Angel sta conquistando la simpatia di tutti gli appartenenti alla società remiera comasca e non solo.

Da segnalare, nella stessa giornata, il “giro a vuoto” dei giovanissimi atleti (allievi e cadetti) della Lario, che, guidati dall’allenatore Davide Noseda, si sono visti negata la possibilità di scendere in acqua e gareggiare a Genova a causa del forte vento che ha reso impraticabile il campo di regata nel porto di Pra.

Canottieri Lario