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Memorial d’Aloja 2015: Le dichiarazioni dei protagonisti (prima parte)

sabato 11 Aprile 2015

Memorial d’Aloja 2015: Le dichiarazioni dei protagonisti (prima parte)

PIEDILUCO, 11 aprile 2015

Domenico Montrone (Fiamme Gialle), quattro senza senior: “E’ stata una gara inedita. L’equipaggio infatti è stato rimaneggiato solo ieri a causa un malore di Giuseppe Vicino. Grazie a tutto il lavoro invernale ci siamo comunque trovati subito bene in barca. La gara si è sviluppata in maniera ottimale sin dall’inizio. Siamo riusciti a concretizzare un discreto passo subito dopo la partenza, abbiamo preso un buon margine sulla Spagna e lo abbiamo mantenuto fino alla fine. L’obiettivo era martellare su tutto il percorso per testare le potenzialità della barca e il risultato, tutto considerato, è stato soddisfacente”.

Vincenzo Abbagnale (Marina Militare), quattro senza senior: “La gara è andata bene. Siamo abbastanza soddisfatti perché l’equipaggio, così composto, è sceso in acqua stamattina per la prima volta per via dell’infortunio di Giuseppe Vicino. Al suo posto è salito Domenico Montrone che è riuscito ad inserirsi subito nel gruppo. In gara siamo partiti veloci, abbiamo trovato un bel passo subito dopo la partenza e siamo riusciti a prenderci un po’ di vantaggio. Purtroppo devo dire che a metà gara ci siamo un po’ accontentati, forti del buon margine sulla Spagna, cosa che non dovevamo fare. Diciamo che è stato quello il nostro errore per la gara di questa mattina. Comunque complessivamente è andata bene anche se dovevamo spingere un po’ di più”.

Romano Battisti (Fiamme Gialle), doppio senior: “La gara è andata bene, da parte nostra abbiamo dato il massimo però la Lituania ha mostrato di essere un passo avanti con la preparazione. Noi abbiamo cercato di restare il più vicino possibile ma abbiamo pagato la prima parte della gara, durante la quale siamo rimasti un po’ contratti. Siamo comunque soddisfatti e pronti ad affrontare la batteria di oggi pomeriggio”.

Jacopo Mancini (SC Firenze), quattro di coppia: “Considerando che era il primo 2000 con questa formazione, diversa da quella della TRio, è andata molto bene perché siamo riusciti a stare in gara per la seconda piazza fino agli ultimi 250 metri. Poi, forse il poco assieme, forse qualche watt in meno al remoergometro rispetto alla Lituania, siamo stati sorpassati. Da parte nostra comunque abbiamo dato tutto quello che avevamo quindi è stata una bella gara”.

Simone Venier (Fiamme Gialle), quattro di coppia: “Siamo riusciti a disputare una buona gara nonostante una sostituzione dell’ultimo momento. Il livello della barca si è tenuto medio-alto. Abbiamo anche avuto un buon riferimento oggi, la Lituania, l’equipaggio che lo scorso anno ci ha fatto penare e che in campo internazionale si è comportata bene. Da parte nostra siamo riusciti a vincere con un buon margine. Vedremo domani come andrà con la Svizzera in aggiunta. Per ora comunque possiamo dirci soddisfatti”.

Simone Raineri (Fiamme Gialle), otto fuoriscalmo: “La gara è andata bene. Siamo riusciti a vincere quindi l’obiettivo principale è stato raggiunto. Come si suol dire, abbiamo portato a casa la pelle. Siamo comunque ancora molto indietro con la preparazione quindi non abbiamo avuto delle sensazioni ottimali. Ma quello lo sapevamo. Dobbiamo ancora lavorare su molti punti, ne stavamo parlando giusto adesso con l’equipaggio. Un equipaggio un po’ improvvisato a causa di alcuni problemi fisici. La consapevolezza di avere ancora parecchio su cui lavorare però può essere considerato sotto un ottica positiva, significa che possiamo crescere ancora e puntare a larghi margini di miglioramento”.