News

29° Memorial Paolo d’Aloja, uno sguardo agli stranieri

giovedì 9 Aprile 2015

29° Memorial Paolo d’Aloja, uno sguardo agli stranieri

ROMA, 09 aprile 2015 – Come ogni anno, e questo sarà il ventinovesimo consecutivo, la nazionale italiana sarà quella che certamente la farà da padrona al Memorial Paolo d’Aloja. Un dominio annunciato non tanto perché, lo speriamo tutti, potrebbe vincere a mani basse in ogni gara, ma solo perché grazie al sistema dei punteggi, ed essendo presente massicciamente in ogni specialità, è comunque destinata a conquistare nuovamente il Trofeo. Per quanto riguarda invece le altre nazionali in gara, pur partecipando a ranghi ridotti, in alcune specialità hanno schierato equipaggi con a bordo atleti di sicuro valore internazionale. E’ questo il caso del doppio senior femminile, dove la Lituania farà scendere in acqua Donata Vistartaite e Milda Valciukaite (foto sopra), quarte ai mondiali 2014 e oro a quelli coreani del 2013. La Grecia, invece, sarà rappresentata da Aikaterini Nikolaidou (argento ai mondiali e oro agli Europei 2014 in singolo pesi leggeri) e da Amalia Tsiavou (oro ai mondiali 2012 in singolo pesi leggeri).

Rimanendo sempre tra le donne, nel due senza senior troviamo il Sudafrica con Naydene Smith e Lee Persse, seste ad Amsterdam 2014, mentre nel singolo senior la Grecia ripropone Nikolaidou e Tsiavou per contrastare l’irlandese Sanita Puspure, 4° ai Mondiali 2014 e favorita della gara. Nel singolo maschile senior, invece, i più attesi sono il cubano Angel Fournier Rodriguez (foto a lato), il lituano Mindaugas Griskonis e l’azero Aleksandar Aleksandrov, rispettivamente 3°, 4°, 6° ai mondiali di Amsterdam 2014. Una regata, questa del singolo, tra le più interessanti del programma senza nulla togliere anche a quella del quattro senza senior dove troviamo in gara la Grecia, che si affida alla formazione di Ioannis Tsilis, Dionysios Angelopoulos, Georgios Tziallas, Ioannis Christou, Vice campioni Europei 2014 e sesti ai Mondiali dello scorso anno, e la Svizzera che nella sua formazione presenta i Campioni Mondiali 2013 e 2014 in due senza pesi leggeri Simon Niepmann e Lucas Tramèr, che vogheranno insieme a Simon Niepmann  e Fiorin Rueedi.

Nel due senza senior l’unica nazione che potrebbe impensierire gli azzurri è il Sud Africa che affida le sue sorti al Memorial a David Hunt (5° in due con ai Mondiali 2014) e a Shaun Keeling (3° in due senza ai Mondiali 2014), mentre possibili outsider sono gli svizzeri Niepmann e Tramèr (foto a lato), iscritti anche a questa gara. Nel doppio senior la Svizzera è rappresentata da tre forti formazioni composte da Nico Stahlberg e Barnabé Delarze, Augustin Maillefer e Roman Roeoesli, Jacob Blankenberger e David Aregger, tutti atleti che hanno già provato il proprio valore internazionale partecipando a finalissime mondiali anche se in altre specialità.

La Lituania affida le sue sorti umbre, invece, a Rolandas Mascinskas e Saulius Ritter  (foto a lato) argento ai Mondiali 2013, oro agli europei 2014 e quarto ad Amsterdam 2014. Tra gli uomini pesi leggeri, nel singolo troviamo la Svizzera, con Michael Schmid (3° in questa specialità ai Mondiali 2014), e il Sudafrica col campione olimpico 2012 in quattro senza pesi leggeri Lawrence Ndovu. Infine, nel doppio pesi leggeri l’Irlanda farà scendere in acqua Paul O’Donovan (4° nel singolo pesi leggeri ai Mondiali 2014) e Gary O’Donovan. Presente anche il Portogallo con Pedro Fraga (6° nel singolo pielle ai Mondiali 2014 e oro all’Europeo di Belgrado dello scorso anno). Il Sudafrica, infine, è rappresentato da James Thompson e John Smith, campioni olimpici nel quattro senza pesi leggeri a Londra 2012 e campioni del mondo in questa specialità ai mondiali di Amsterdam 2014.