Tragica scomparsa di un caro amico canottiere, Nicola Mangialardi

BARI, 10 marzo 2015 – Cari amici, il mondo del canottaggio piange oggi la scomparsa di un canottiere master intramontabile, Nicola Mangialardi, sotto riportate le prime notizie apparse su internet, al momento affranti dal dolore non sappiamo dirvi di più, siamo vicini anche al suo compagno di barca ricoverato in ospedale per un forte shock.

Nicola Sgobba
Presidente Comitato regionale FIC Puglia e Basilicata

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BariToday

Tragedia al CUS: canoa sbatte contro un pontile e si ribalta, un morto
L’incidente nel pomeriggio: vittima un 55enne di Modugno, Nicola Mangialardi. L’uomo stava rientrando nella darsena dopo un allenamento

Tragico incidente nel pomeriggio, intorno alle 17.30, nelle acque del Cus, il Centro universitario sportivo sul lungomare Starita. Un uomo di 55 anni, Nicola Mangialardi, vigile urbano di Modugno, ha perso la vita, mentre un suo amico è rimasto lievemente ferito.

LA DINAMICA – Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, i due si trovavano a bordo di una canoa, e stavano rientrando nella darsena dopo un allenamento, quando l’imbarcazione ha urtato contro un pontile, ribaltandosi. Mangialardi avrebbe battuto la testa, perdendo i sensi e annegando. Inutili i tentativi di rianimarlo da parte del 118. L’amico che era con lui, un carabiniere di 40 anni, ha riportato solo lievi escoriazioni, ma è stato ricoverato in stato shock al Policlinico.

Sul posto sono intervenuti agenti della polizia e uomini della Capitaneria di porto. Gli investigatori stanno ascoltando alcuni testimoni per cercare di chiarire l’accaduto.