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Valentina Grassi, tra vita privata e agonismo

giovedì 5 Marzo 2015

Valentina Grassi, tra vita privata e agonismo

ROMA, 05 marzo 2015 – Valentina Grassi è vitale e combattiva, poiché è una guerra che l’atleta combatte contro il cronometro e contro se stessa. Poderose palate in acqua il più possibile efficaci, per avvicinare sempre di più quel maledetto/benedetto traguardo.
Scrivere di Valentina Grassi è un piacere. E’ la punta di diamante del Circolo Canottieri Roma. Bronzo agli ultimi Mondiali para-rowing e campionessa italiana di indoor rowing nonostante pratichi il canottaggio da appena quattro anni.
Valentina Grassi compie oggi 26 anni. Ieri è entrata sul suo blog “Occhiochevivedo” e ha deciso di ricordare a tutti la lieta ricorrenza raccontando una storia bellissima. Per una volta fuori dalla dimensione para-rowing, ai campionati regionali tenuti domenica scorsa a Sabaudia ha gareggiato tra i normodotati. Lei, di fede ebraica, componeva l’equipaggio del due “senza” assieme ad Amal Chirigui, di religione islamica. Un pugno in pieno stomaco a qualsiasi pregiudizio, un segnale che di questi tempi non può che essere accolto tra gli applausi.
Di seguito, vi proponiamo l’articolo scritto da Valentina. Tanti auguri, campionessa.

Ufficio Stampa Canottieri Roma

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4/3/2015

Buongiorno ragazze e ragazzi!

Siamo a metà settimana, che ne pensate? Mi auguro che tutto stia procedendo come previsto. Siamo nella prima decade di marzo, il periodo dell’anno che preferisco, insieme al mese di settembre. Sarò egocentrica, ma il fatto che domani sia il mio compleanno mi rende solo che contenta!

Vi voglio raccontare della bellissima giornata di domenica. Ho partecipato alla mia prima regata regionale Lazio, nella quale ho gareggiato come normodotata insieme alla mia storica compagna di barca di società, e abbiamo vinto l’argento!

Siamo felicissime. Tiravamo contro un equipaggio già ben testato sul due senza, barca con la quale abbiamo partecipato alla gara, due ragazze del circolo accanto al nostro che vediamo sempre allenarsi su quell’imbarcazione. Noi, invece, ce la siamo inventata mercoledì scorso e siamo rimaste piacevolmente sorprese di vedere come sia riuscita bene l’impresa!

Alla federazione è piaciuta talmente tanto l’idea che ai prossimi campionati nazionali di Piediluco, a fino mese, gareggeremo di nuovo!

Non avevo mai fatto una gara da normodotata. Sapete, se seguite il blog da un po’, che milito da due anni nella nazionale italiana para-rowing, ovvero il canottaggio per disabili. Anziché fare 2000 m di gara, ne facciamo 1000, gli equipaggi sono di sesso misto e possono partecipare persone con le più disparate difficoltà fisiche e sensoriali.

Mi sono divertita un mondo!!!!!! La gara è lunga il doppio rispetto alla distanza alla quale sono abituata, ma dà maggiore soddisfazione. Infatti, adesso ci vogliamo allenare come bestie per arrivare alle nazionali in ottima forma!

Come potete capire da quello che detto finora, nel canottaggio vedere bene non è importante. Chiaramente, se volete uscire in singolo, avrete bisogno di qualcuno che vi dica dove andare, ma nelle barche un c’è almeno un altro vogatore, potete rilassarvi e fare tutto il meglio che potete. In più, piccola nota di colore, io sono di fede ebraica, mentre la mia compagna è marocchina e musulmana praticante. Eppure andiamo d’’amore e d’accordo, siamo amiche a terra e abbiamo voglia di arrivare prime in barca. Così, come al solito, se si sorvola sulle etichette e sulle definizioni in serie, possiamo tutti avere un grande obiettivo in mente e essere affiancati da persone speciali, nel percorso che ci porterà alla realizzazione del sogno.

Non importa essere disabili o normo, di questa o di quella religione, di questa o di quella lingua: quando si ha un grande desiderio, è bello essere al fianco di persone che condividono quel desiderio con noi, e sempre le differenze saranno solo un valore aggiunto, una maniera nuova per arrivare prima al traguardo. Sottolineare le diversità non serve a niente: tanto vale incoraggiare in ogni situazione quei tratti che ci rendono simili, se non uguali.

Buona giornata a tutti!

XOXO