Video promozionale della Canottieri Cernobbio

MILANO, 26 febbraio 2015 – Alcuni giorni fa, è stato presentato il nuovo video promozionale della Canottieri Cernobbio. Il Presidente Piero Corbellini ha chiamato il nutrito gruppo di “amici” sostenitori della Canottieri presso l’Harry’s Bar in Piazza Risorgimento a Cernobbio proprio per condividere con tutti loro questa prima fase del Progetto Comunicazione della Canottieri. Corbelli si e’ affidato a tre giovani professionisti della comunicazione e che hanno portato delle nuove idee in questo cortometraggio dedicato alla promozione del canottaggio.
Nicolò Cafieri, Tommaso Ricchi, Michele Gennari della Social bar (http://www.socialbar.it/). L’obiettivo del video, era quello di creare un’immagine che catturasse l’attenzione dei più piccoli, dei genitori e di chiunque fosse interessato a conoscere questa bellissima attività.

“La caratteristica di Social Bar per quanto riguarda le produzioni video è quella di creare dei contributi che si sviluppino in modo narrativo. Non ci limitiamo alla produzione di un video istituzionale descrittivo, ma cerchiamo sempre di creare uno storytelling che sia in grado di mettere in luce la filosofia e i concetti chiave che stanno alla base delle attività dei nostri clienti. Successivamente, ci prendiamo cura della strategia di comunicazione su tutti i canali digital a disposizione (sito/social), rendendola coerente con il messaggio di fondo. In questo caso, abbiamo raccontato la storia di un ragazzino annoiato che viene convinto dalla madre ha visitare la palestra della Canottieri di Cernobbio. Parallelamente al viaggio del protagonista verso la palestra, vediamo gli atleti della canottieri che che si preparano per la parte più importante dell’allenamento: l’uscita in barca. Il percorso del ragazzino in auto verso la palestra continua il filo narrativo, mentre i ragazzi che salgono in barca ci preparano a quello che staremo per vedere. L’ingresso del protagonista in palestra mostra l’allenamento quotidiano di grandi (Giada Colombo) e piccoli e la passione degli allenatori. Da li in poi l’alternanza tra canottieri alle prime armi che remano a Cernobbio e canottieri più esperti che escono in barca al Centro Remiero di Pusiano ci spiega le fasi di crescita dell’atleta che inizia a praticare questo sport. Lo sguardo del bambino è come quello di Giulia Pollini, campionessa del mondo innamorata del mondo del canottaggio”.

Il regista che ha lavorato al cortometraggio è Leopoldo Caggiano, è un freelance ed amico della Canottieri Cernobbio. Si è preso molto a cuore questo progetto essendo un vero sportivo (di basket in questo caso).
Segue il commento del giovane regista dopo l’esperienza di questo video. “Ho passato molta parte del mio tempo su set pubblicitari e di cortometraggi, auto prodotti o meno, e spesso mi è capitato di dover dirigere attori non professionisti, amici prestati al racconto. Ma questa volta è stato diverso, un’esperienza nuova per chi, come me, troppo spesso vede ripetersi dinamiche ‘produttive’: l’entusiasmo e la forza di questi ragazzi, ma soprattutto la loro disciplina, hanno comunicato qualcosa che neanche io potevo immaginare, quando con Nicolò pensavamo a come raccontare la loro passione. È stato come se loro guidassero la macchina da presa, in un racconto che nasce come fiction, ma che in fondo non finge nulla, grazie alla loro autenticità. Sono cresciuto con loro, imparando l’arte del canottaggio senza toccare un remo.” Aggiungerei che in questo un plauso va alla Canottieri stessa, agli allenatori che guidano i ragazzi all’organizzazione di ferro che hanno tutti!

Nicolò Cafieri – Toni Bassi

Sito della Canottieri Cernobbio: www.canottiericernobbio.it