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Congratulazioni del Presidente Malagò al Presidente della Repubblica  Mattarella

sabato 31 Gennaio 2015

Congratulazioni del Presidente Malagò al Presidente della Repubblica  Mattarella

ROMA, 31 gennaio 2015 – Riportiamo il messaggio di congratulazioni che il Presidente del Coni Giovanni Malagò ha rivolto al neo Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella: “Benvenuto Presidente! A nome del Comitato Olimpico Nazionale Italiano e mio personale, desidero esprimere le più fervide congratulazioni al Professor Sergio Mattarella per l’elezione a Presidente della Repubblica Italiana. Dopo Giorgio Napolitano, al quale va ancora una volta il nostro ringraziamento per il supporto continuo e affettuoso che nei suoi nove anni ha garantito al mondo dello sport italiano, sale al Quirinale un altro autorevole esponente della storia politica italiana che ha fatto della sobrietà e del rigore morale una ragione di vita. Tutti noi auspichiamo che sulla scia del suo predecessore, il Presidente Mattarella confermi la vicinanza del Quirinale allo sport azzurro che è alla vigilia di due importanti appuntamenti come i Giochi Olimpici di Rio 2016 e la candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2024. Poter contare sul sostegno del Capo dello Stato in queste due prestigiose sfide sarà indubbiamente un vantaggio per il movimento olimpico italiano. Caro Presidente, lo sport italiano sarà sempre al suo fianco!”.

Fonte CONI

Il Presidente Giuseppe Abbagnale, insieme al Consiglio e a tutto il canottaggio italiano, si unisce alle parole espresse dal Presidente Malagò.

Chi è Sergio Mattarella

Sergio Mattarella, siciliano, nasce 71 anni fa a Palermo. il padre Bernardo era dirigente della Democrazia Cristiana siciliana. Membro della gioventù democristiana, è stato docente di diritto a Palermo. La sua carriera politica comincia quando il fratello Piersanti, presidente della Regione Sicilia, viene ucciso a Palermo nel 1980, perché aveva esposto, insieme a Pio Latorre, il malaffare che circondava il suo stesso assessorato all’agricoltura. Deputato per ben sette legislature. Fu uno dei fautori della transizione, nei primi anni novanta, dalla DC al PPE. Se ne distaccò, insieme a tutta l’ala sinistra del partito, quando Buttiglione scelse l’alleanza con Silvio Berlusconi, uscendo persino dal gruppo europeo. Mattarella è stato anche quattro volte ministro, a partire da un governo Andreotti, e dal 2011 è giudice della Corte Costituzionale. Apprezzato per la sua conoscenza del Diritto Costituzionale è stato autore del famoso “Mattarellum”, la legge elettorale mix di proporzionale ed uninominale in uso sino al “Porcellum”.

Nella foto: Sergio Mattarella nella veste di giudice della Corte costituzionale