Pietro Ruta e Andrea Micheletti sempre pronti alle sfide

ROMA, 30 gennaio 2015 – Nel Gruppo Olimpico la Direzione Tecnica punta a creare un contesto nel quale gli atleti sono costantemente stimolati verso il miglioramento attraverso la competizione interna allo stesso Gruppo. Esempio emblematico è il caso del doppio pesi leggeri, una delle barche di punta della Nazionale Olimpica. Pietro Ruta e Andrea Micheletti, entrambi in forza alle Fiamme Oro, saranno chiamati, quindi, a dover difendere la loro posizione di leader su questa specialità e a difendersi “in casa” dagli assalti di un’altra grande coppia del remo azzurro: Elia Luini (CC Aniene) e Marcello Miani (Forestale).

Tutto lascia intendere che le prossime competizioni nazionali e internazionali saranno da seguire con la massima attenzione poiché non sono scusi colpi di scena. Ora però è con Pietro Ruta e Andrea Micheletti che abbiamo voluto fare il punto sulla situazione attuale, partendo da alcune considerazioni rispetto alla scorsa stagione: “Tutto sommato la scorsa annata non è andata male – spiega Pietro – Abbiamo mancato il podio agli europei per pochi centesimi e successivamente ci siamo riscattati a Lucerna. Per quello che riguarda il mondiale non posso definirmi del tutto soddisfatto perché l’obiettivo era prendere la medaglia. Da parte nostra posso dire, obiettivamente, che eravamo preparati bene. Sicuramente le condizioni del campo di gara non hanno aiutato ad esprimere al meglio il nostro potenziale”.

Sulla stessa linea Andrea: “Complessivamente la scorsa stagione abbiamo confermato i risultati ottenuti nell’annata 2013, sia all’europeo che in occasione della Coppa del Mondo di Lucerna. Questo dimostra una continuità sicuramente positiva e fa ben sperare per il futuro soprattutto perché nelle competizioni internazionali siamo sempre tra i primi con distacchi molto ridotti. Perdere o guadagnare delle posizioni può essere questione di un nulla”. Con che mentalità vi avvicinate agli impegni previsti per la stagione agonistica 2015? Pietro: “Per quello che riguarda quest’anno, ci sarà sicuramente da lavorare duramente per mantenere il posto in barca. La selezione che saremo chiamati ad affrontare sarà dura perché in squadra ci sono atleti di grande valore. Noi siamo motivati e abbiamo intenzione di dare il massimo”. Andrea: “In questa fase preparatoria invernale, rispetto all’anno scorso, stiamo uscendo molto in singolo e in doppio solo il fine settimana. Questo a mio avviso ci permette di lavorare meglio sia dal punto di vista tecnico che fisiologico. Sappiamo che dovremo lavorare parecchio perché saremo in diretta competizione con Marcello ed Elia e questo, secondo me, ci fornisce un ulteriore stimolo per affrontare al meglio gli allenamenti”.