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Campionato Italiano di Indoor Rowing: la parola a chi c’era  (quarta parte)

martedì 27 Gennaio 2015

Campionato Italiano di Indoor Rowing: la parola a chi c’era  (quarta parte)

TRIESTE, 27 gennaio 2015 – Ultimi commenti sul Campionato Italiano di Indoor Rowing 2015 al Montedoro Shopping Center. Spazio in quest’occasione alla Federazione ed al Comitato Organizzatore.

Dario CrozzoliDario Crozzoli (Consigliere Nazionale della Federazione Italiana Canottaggio)
A conclusione riuscita dell’edizione 2015 del Campionato Italiano di Indoor Rowing, frutto di una notevole capacità esecutiva messa in campo dal Comitato Organizzatore, mi viene spontaneo osservare che la felice decisione del Consiglio Federale di affidare al Comitato Regionale del Friuli Venezia Giulia l’organizzazione dell’importante manifestazione, che apre l’attività remiera dell’anno 2015 ha ottenuto un ottimo premio. Da parte mia, un bravo vada a tutti i membri del Comitato Regionale, coordinati dal Presidente Massimiliano D’Ambrosi e parimenti a tutti i collaboratori provenienti da alcune Società della nostra Regione. Ancora una volta, a partire dall’inizio di questo secolo, il Canottaggio Italiano si è valso della capacità e della concretezza proprie degli sportivi di questo lembo d’Italia. Si può ben dire che le diverse iniziative ben organizzate in questi primi quindici anni nel nostro territorio possono costituire un sicuro marchio di garanzia, che sono convinto potrà essere determinante nelle scelte dei calendari remieri dei prossimi anni. Sentirmi accanto a tutti quanti Voi, che così intensamente avete operato per ottenere questo brillante e lusinghiero risultato, mi rende felice. Bravi, veramente bravi!

Luca BrogginiLuca Broggini (Speaker della Federazione Italiana Canottaggio)
E’ stato un Campionato Italiano Indoor fuori dal coro, una pioggia di colori e di emozioni, in una location tutta da scoprire. Il canottaggio è entrato nella casa di tutti, si è messo in passerella, tra i negozi di un Centro Commerciale. Gare avvincenti, accompagnate dalla musica, e il tifo del pubblico intorno al parterre. Se dovessi trovare una parola per descrivere la giornata direi “sdoganamento”. Il nostro sport svincolato dagli schemi classici, per promuoversi e farsi conoscere. Romano Battisti a Londra ha conquistato l’argento, lui il canottaggio l’ha scoperto in tv durante le Olimpiadi di Sidney. Un incontro quasi casuale, come quelli di domenica. Magari tra dieci anni, su un podio olimpico, qualcuno dirà di aver iniziato a remare dopo aver visto delle gare al Montedoro Shopping Center.

Massimiliano D’Ambrosi (Presidente Comitato Regionale Friuli Venezia Giulia)
E’ stato un periodo decisamente intenso quello che ha preceduto il weekend di gare di questo Campionato Italiano, in particolare nell’ultimo mese, dove praticamente giornalmente abbiamo lavorato per limare al meglio tutti i dettagli, per offrire ai partecipanti le migliori condizioni possibili. Dal punto di vista promozionale il successo credo sia davanti agli occhi di tutti: poco meno di 8.000 accessi nella giornata di sabato e 8.600 nella giornata di domenica, questo il numero di persone presenti a Montedoro, che anche accidentalmente hanno avuto un contatto con il canottaggio. E non pochi sono stati quelli che si sono fermati a chiedere informazioni. Dal punto di vista tecnico ritengo che i risultati non siano stati falsati dalle condizioni di gara un po’ diverse dal solito, con il pubblico a ridosso degli atleti, in quanto tali condizioni erano uguali per tutti. Probabilmente gli atleti hanno dovuto fare i conti con una temperatura dell’ambiente superiore al solito e su questi dettagli si potrebbe lavorare ulteriormente in caso di una manifestazione futura. Un ringraziamento importante va a Sergio Bavazzano, responsabile della struttura, alla SOGIT ed alla Protezione Civile di Muggia che hanno garantito gli standard di sicurezza per tutti ed ai vari collaboratori che hanno dato una mano sia nelle giornate di gara, che nella fase preparatoria precedente.