News

31 dicembre 2014: spigolature del Giornalista dell’anno 2014!

mercoledì 31 Dicembre 2014

31 dicembre 2014: spigolature del Giornalista dell’anno 2014!

ROMA, 31 dicembre 2014 – Alle 8 e 32 di oggi mi è arrivata una mail di Ferruccio Calegari alla quale, essendo chi scrive appassionato di storia in genere e di quella remiera in particolare, intendo dare risalto proprio per stimolare quella ricerca che troppo spesso dimentichiamo di fare perché presi dalla velocità della comunicazione e dell’informazione fagocitata attraverso i new media. Ecco, Ferruccio parte dal racconto di Gian Luigi Favero e riesce a ricostruire una piccola parte di storia italiana ai Giochi del 1956 svoltisi a Melbourne in Australia. La mail di Ferruccio, meritatamente Giornalista dell’Anno 2014, è indirizzata a diversi personaggi del mondo remiero nazionale tra cui anche al sottoscritto ed è tesa alla riscoperta di alcuni partecipanti alle Olimpiadi australiane, per cui da parte mia intendo dare massima diffusione alla cosa con la speranza che si “scateni”, grazie a Favero e Ferruccio, una sorta di corsa al “rispolvero” di pagine di storia remiera ingiallite dal tempo e dimenticate nelle memorie di Società e personaggi del passato. Buona ricerca e buon 2015.

Claudio Tranquilli

“Caro Presidente Favero, e cari amici canottieri brindisini, la riscoperta del passato è sempre un valore che si aggiunge al presente dello sport. E grazie all’intervento del Presidente Favero (vedi canottaggio.org) vorrei sperare che qualche vecchio canottiere brindisino ricordasse e ci raccontasse la storia del canottaggio che che in quegli anni certamente ha avuto un certo rilievo, pur cedendo nel tempo a nuove esigenze operative.

Nelle illustrazioni del raduno di Ballarat per i Mondiali Master 2014 tra i tanti “ex” del 1952 appare anche una immagine di “Italia”

e nella didascalia si evidenzia il richiamo a “Mr Casuar (front) and Mr Campioto (centre) row in the row past to commemorate the 1956 Olympic reunion.”

E ricercando, trovo che entrambi i personaggi sono brindisini (non appaiono nell’anagrafe di Canottaggioservice):

CAMPIOTO, Cosimo Teodoro

Canottaggio

(n. Brindisi, 12 Lug 1934; 1.76×78)

CASUAR, Antonio

Canottaggio

(n. Brindisi, 1934)

_ la loro partecipazione alle Olimpiadi del 1956 (a Ballarat campo di gara a sole 4 corsie):

furono nell’Otto della MARINA MILITARE Roma, nella formazione: Antonio Amato, Salvatore Nuvoli, Cosimo Teodoro Campioto, Livio Tesconi, Antonio Casuar, Giancarlo Casalini, Sergio Tagliapietra, Arrigo Menicocci, tim. Vincenzo Rubolotta.

Risultati: [23-11] Bt. (3.) 6’09”5; [24-11] Rcp. Bt. (2.) 7’17”4; [25-11] Smf.II, (4.) 7’19”8; [26-11] Finale (7.) 7’19”8   (Nota: Classifica finale in base ai tempi delle Semifinali).

Qualche curiosità tra l’oggi e ieri: all’epoca mi pare fosse importante il C.N. Brindisi ed anche la M.M. Brindisi, che oggi non appaiono più. Tra l’altro ricordo che nella fase d’origine della Canoa, nell’ambito della Federazione canottaggio, fossero ai vertici anche importanti nomi del C.N. Brindisi (Tasco e Rucco).

I due personaggi ricordati oggi in Australia, poi che percorso fecero, c’è qualche richiamo nella storia del canottaggio brindisino? Grazie ed auguri di Buon Anno a tutti,

Ferruccio Calegari