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Attenti a quei due”, i segreti dello skiff a Torino”

mercoledì 29 Ottobre 2014

Attenti a quei due”, i segreti dello skiff a Torino”

TORINO, 30 ottobre 2014 – La sintesi dei due bellissimi giorni vissuti durante il master camp torinese l’ha fornita Vittorio Soave, il più master di tutti i partecipanti: “..molto bravi, simpatici e disponibili i nostri due monumentali amici…”. Parlava, ovviamente, di Alessio Sartori e Rossano Galtarossa – scesi alla SC Armida direttamente dall’Olimpo – che hanno sedotto i partecipanti, tutti concordi nel definirli Campioni, non solo per i trascorsi sportivi, ma soprattutto per l’atteggiamento con cui hanno interagito nella due giorni. Il master camp è iniziato con una sessione di teoria in aula dove sono stati ripresi i gesti tecnici, supportati dai video dei successi olimpici azzurri; in seguito gli atleti master partecipanti sono stati divisi in tre gruppi omogenei e, a turno, hanno affrontato il percorso fluviale cittadino (12 km) seguiti da due motoscafi sui quali emergevano a prua le imponenti stazze dei due trainer. Ogni partecipante è stato seguito minuziosamente, videofilmato, corretto, sottoposto ad esercizi di tecnica e, nel tratto del ritorno, “torchiato” con un lavoro di progressioni 20×20 per 10 ripetizioni.

I gruppi a terra, invece, sono stati seguiti da Emanuele Giacosa, studente in Scienze Motorie, durante gli esercizi di stretching e ginnastica propedeutica al lavoro in barca. Dopo 36 km in motoscafo, 6 Gb di video riprese e un breve pranzo alla Canottieri Armida, sono iniziate 2 ore di proiezioni video con Alessio e Rossano che si soffermavano sul gesto tecnico di tutti e tutte dispensando tanti consigli utili a quanti sono in procinto di affrontare l’ultimo impegno di stagione: la Silver Skiff. L’ultimo giorno, domenica, al mattino alle 9.00, puntuali, gli atleti erano di nuovo in barca (sempre in 3 turni intervallati di 1,5 h), e, avvedo metabolizzato quanto appreso il giorno prima, remavano con i gomiti erano belli alti (qualcuna ha ammesso di aver dormito con i cuscini sotto le ascelle), il via del carrello in ripresa seguiva meglio la distensione delle braccia e la preparazione del busto, la preparazione della pala un po’ più anticipata permetteva di entrare più veloce, guadagnando in equilibrio e scorrevolezza. Altri 36 km in motoscafo, altri Gb di video riprese con tanti appassionati che si stupivano di incontrare sul fiume Alessio e Rossano al seguito di sestine di master felici di far parte di una grande opportunità che gli avrebbe consentito di remare meglio divertendosi.

Al termine dei lavori in barca sono state autografate le magliette fornite dallo sponsor Kappa e i diplomi di partecipazione (forniti da Romano Uberti). Tutti i partecipanti hanno voluto farsi immortalare in foto con i nuovi “monumentali amici” con i quali hanno trascorso un bel week end di sport decretando il successo funzionale del format “master camp provinciale” . Devo dire che, siccome non ci mancano i Campioni e le idee, sto iniziando già a pensare a un nuovo evento, magari per preparare le gare della Gran Fondo? Nel concludere mi piace ringraziare Camilla ed Enrico (motoscafisti per tutti i 72 km, nonché allenatori presso le Società SC Armida e Cus Torino, Emanuele Giacosa (insegnante di stretching e atleta torinese), Massimo Marchisio e Gian Luigi Favero per l’organizzazione, Emanuele Riccio (socio Cerea) per le fotografie, la canottieri Armida per l’ospitalità, Romano Uberti per la grafica e tutti i partecipanti per l’appassionata partecipazione. Ovviamente un sentito ringraziamento ad Alessio e Rossano, sperando di farli tornare presto giù dall’Olimpo in qualche altra bella località italiana.


Mario Luigi Italiano

Galleria Fotografica “Master Camp” Torino