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TERA, le dichiarazioni dei protagonisti

sabato 25 Ottobre 2014

TERA, le dichiarazioni dei protagonisti

MILANO, 25 ottobre 2014 – Emanuele Giarri (Arno), portavoce del doppio ragazzi fresco di oro  “Non ci aspettavamo questa vittoria, gli avversari erano molto forti e noi siamo usciti solo due volte per provare questo equipaggio. Siamo riusciti a prendere un po’ di vantaggio sul passo, la Lombardia negli ultimi 250 metri ha attaccato fortissimo, ma ce l’abbiamo fatta. Siamo felicissimi”.

Arianna Noseda (Lario) è la portavoce dell’otto junior femminile “Siamo uscite subito in partenza, poi abbiamo controllato per tutto il percorso. Ai 1500 il timoniere ha chiamato un allungo, da li siamo partite per chiudere. Sono contenta, questo evento ci ha permesso di rivedere tante compagne della nazionale”.

Jacopo Mancini (Firenze) commenta così l’argento conquistato in doppio senior. “Non siamo mai usciti in barca insieme, quindi buona la prima. In partenza abbiamo pagato dazio, sul passo però abbiamo recuperato bene. Ci abbiamo provato fino in fondo, Suisse Romande era più forte, ma ci siamo divertiti davvero tanto”.

Oro alla Lombardia con il quattro senza ragazzi femminile. Vanessa Schincariol “Il nostro segreto è stato la partenza, siamo riuscite ad uscire subito. Sul passo abbiamo controllato gli attacchi del Piemonte e di Rhone Alpes, poi ho chiamato il serrate finale e abbiamo vinto. Una bella soddisfazione, per chiudere la stagione in bellezza”.

Argento, alle spalle di Rhone Alpes, nel quattro di coppia ragazzi femminile. Ludovica Braglia “Ci abbiamo creduto per tutta la gara, la Francia è stato un ottimo avversario. Voglio ringraziare le mie compagne e la mia società, è stata una bella stagione per noi”.

Dario Favilli (Firenze) racconta così l’oro conquistato in quattro senza junior con la Toscana. “È stata una gara molto bella e divertente, tiratissima. La Lombardia è stata davanti per una parte del percorso, poi siamo riusciti a passare. Volevamo la vittoria e siamo andati a prenderla”.

La Lombardia vince invece il quattro di coppia junior. Queste le parole del capovoga Riccardo Coan (Lario). “Siamo riusciti ad uscire in partenza, questo vantaggio ci ha permesso di controllare il passo. I nostri avversari nella seconda parte si stavano avvicinando, abbiamo quindi incrementato per vincere. Una gara molto bella, che ci soddisfa”.

Argento Piemonte, dietro a Rhone Alpes, nella finale dell’otto ragazzi. Commenta il capovoga Edoardo Lanzavecchia: “È stata una gara bella pestata, ci siamo divertiti. La Francia è uscita in partenza, noi li abbiamo rincorsi per tutto il percorso. Se avessimo avuto altri 500 metri probabilmente avremmo potuto vincere. Siamo usciti solo tre volte, questo risultato ci stimola un sacco”.

Seconda piazza, sempre dietro a Rhone Alpes, nel quattro senza senior femminile. Veronica Lozza “Abbiamo fatto una gara a 36 colpi, bella spinta. Le avversarie della Svizzera erano più forti, ci hanno stimolato molto. Noi siamo state affianco alla Toscana e negli ultimi 500 abbiamo sfilato”.

Oro Lombardia in quattro di coppia senior femminile. Giulia Pollini è soddisfatta “Siamo riuscite ad uscire nella seconda parte di gara. Le sensazioni sono state buone per tutto il percorso. Una bella gara che chiude la stagione”.

La Toscana brinda all’oro anche nel doppio junior femminile. Arianna Mazzoni “La Svizzera ci ha dato filo da torcere. Siamo riuscite a staccarle di una barca solo dopo 500 metri. Felice di aver vinto con la mia socia Emma. Ne approfitto per salutare anche mio fratello, mi segue sempre ma questa volta non c’è”.

L’ultimo oro di giornata è andato alla Lombardia, con l’ammiraglia senior. Racconta il capovoga Gianluca Santi “Siamo partiti sulle onde di un motoscafo, il timoniere è stato molto bravo a tenerci in corsia, ma eravamo un poco indietro. Sul passo abbiamo recuperato la testa della regate e in chiusura siamo usciti di mezza barca. Felici e soddisfatti, una bella gara per chiudere l’anno”.
 

Luca Broggini