Al Reale Circolo Canottieri Tevere Remo la “Coppa Tevere”  edizione 2014

ROMA, 19 ottobre 2014 – Niccolò Bonacini, Alessandro Rossetti, Matteo Scuriatti, Federico Celani, Francesco Marras, Lorenzo Lucarini, Joseph Romagnolo, Federico Massi e il timoniere Niccolò Massai sono i vincitori della Coppa Tevere 2014 disputata questa domenica 19 ottobre sul fiume Tevere nelle acque antistanti il CC Aniene. Al termine di tre prove l’agile equipaggio blucerchiato si è imposto sui giallorossi della CC Roma autentica rivelazione di questa edizione. In un percorso sprint di circa 500 metri gli atleti della Tevere si sono imposti nella fase eliminatoria con un secco 1’30”4 distanziando la Roma accreditata di un sorprendente 1’32”3, terza piazza per CC Aniene (1’33”0) e quarta per CC Lazio con 1’34”1. Fuori delle finali CC Tirrenia Todaro (1’34”7) e CC Navalia (1’42”6). Una giornata tipica della ottobrata romana ha accolto atleti e spettatori seppur accumunati da una nota di mestizia dovuta alla improvvisa scomparsa del Giudice Arbitro Eugenio Fabbri che aveva diretto alcune delle passate edizioni.

La “Coppa Tevere”, ormai è risaputo, si vince con equipaggi agili e con timonieri che sanno interpretare al meglio le traiettorie del percorso. Impeccabili gli atleti del RCC Tevere Remo che si sono presentati sulla linea di partenza con la preparazione giusta ed un timoniere perfettamente catechizzato da chi il fiume lo conosce veramente. Le loro regate sono state perfette sia in fase di qualifica sia nella doppia finale a corsie invertite previste dal regolamento di regata. Questo ormai da anni prevede due fasi: la prima, esclusivamente a cronometro e partenza lanciata, designa le finaliste per il primo e secondo posto e per il terzo e quarto, la seconda assegna la vittoria sulla sommatoria dei tempi delle regate disputate con acque alternate. La sorpresa della edizione 2014 è stata data dall’equipaggio della Canottieri Roma: guidati da Bruno Mascarenhas, un campione sempre in forma, e con l’apporto di Giorgio Pietroletti, Mauro Acerra, Gerardo Palumbo, Emanuele Miccozzi, Edoardo Micozzi, Tristano Carderelli, Edoardo Marcucci ed al timone Maria Celeste Provenzano, hanno mostrato quanto valga il nuovo corso del sodalizio giallorosso. Secondo posto in qualifica e secondo posto nella classifica finale con un significativo tempo totale di 3’08”2 contro 3’07”5 dei vincitori della Tevere Remo. Un soffio, quindi, li ha separati in una gara che ha tenuto tutti con il fiato sospeso. Il terzo posto della CC Aniene ha sorpreso un po’ tutti: il circolo di via dell’Acqua Acetosa ci aveva abituati ad una serie ripetuta di vittorie, ma quest’anno qualcosa non è andata nel verso giusto. Un equipaggio fortissimo e blasonatissimo, ma forse appesantito, ha dovuto fare i conti con un percorso breve ed intenso in cui conta l’agilità di voga per un numero di colpi in acqua molto elevato.

La Canottieri Lazio (Vittorio Altobelli, Leonardo Bellini, Franco Berra, Alessio Di Petre, Salvatore Di Somma, Riccardo Galviati, Luigi Scala, Dario Sportelli e Susanna Correddu al timone) è incappata in un salto di corsia nella prima regata per la finale terzo e quarto posto ed è stata squalificata dal Giudice Arbitro. Dispiace per l’infortunio soprattutto perché la compagine biancazzurra non ha demeritato. Sotto le attese l’equipaggio della Tirrenia Todaro (Gabriele Baiocchi, Alessandro Jacoangeli, Tommaso Cocchi, Lorenzo Aquaro, Andrea Sterlicchio De Carli, Gianluca Guazzaroni, Flavio Franceschi. Davide Cignarella, tim. Giuseppe Franco) che evidentemente non è stato all’altezza delle passate edizioni, ma c’è tutto un anno per costruire la rivincita. Il CC Navalia va elogiato per la sportività dimostrata partecipando ad una manifestazione che presentava equipaggi più giovani. Ma regatare è sempre bello e rappresenta uno stimolo ed un divertimento per tutte le età. Occorre ringraziare, infatti, Mauro Mangiafico, Stefano Tenderini, Giovanni Di Nella, Marcello Ravoni, Diego Antonini, Leonardo Molinaro, Angelo Ravoni, Massimiliano Lo Conti e Valentina Minelli al timone per la generosità dimostrata. Per tutti l’appuntamento è per il prossimo anno in casa della Tevere.

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