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Successo di Jose’ Casiraghi nel Trofeo Villa d’Este 2014 e Federica  Cesarini nella Coppa Granatieri “G. Sinigaglia”

martedì 7 Ottobre 2014

Successo di Jose’ Casiraghi nel Trofeo Villa d’Este 2014 e Federica  Cesarini nella Coppa Granatieri “G. Sinigaglia”

MILANO, 07 ottobre 2014 – Un oggi che richiama l’atmosfera del lontano ieri, quella respirata sabato nell’area sportiva cittadina dedicata alla memoria del grande campione Giuseppe Sinigaglia, di cui la Canottieri Lario sempre attenta a ricordarne i lontani trionfi, ha voluto simbolicamente richiamarne i meriti. Alla sede remiera i fondamenti della memoria erano tanti, a cominciare dalla divisa di gara del baffuto campione master Paolo Cortelazzo sino alla splendida Coppa Granatieri dedicata al nome di Sinigaglia e consegnata dai dirigenti dell’Associazione d’arma alla intimidita Federica Cesarini

protagonista della classifica assoluta femminile, piccolina tra le due “torri” militari. E sul viale Puecher intensamente animato per la concomitanza nella vicina sede dello Yacht Club delle operazioni di punzonatura del Giro Ciclistico di Lombardia altri personaggi riportavano a memorie lontane, numerosi appassionati abbigliati da ciclisti d’altri tempi e con simpatici baffi arricciati all’insù.

Lo sport moderno ha le sue regole, ovvie nell’abbigliamento, ma è l’immagine che a volte arricchisce l’evento, immagine che nel salone dei canottieri trovava altri motivi di ricordo oltre alle numerose coppe e trofei nell’angolo dedicato all’Ufficio Postale che tra il venerdì ed il sabato ha utilizzato due annulli postali per timbrare cartoline e lettere, con due diverse immagini dedicate al campione. E per l’occasione le Poste hanno utilizzato il francobollo realizzato alcuni anni fa per il 120° anniversario di fondazione dell’allora Rowing Club Italiano, iniziativa che nel tempo avrebbe valorizzato la passione remiera degli sportivi italiani.

E al momento della gara per il Trofeo Villa d’Este il lago, dalla superficie tranquilla per l’occasione, ha accolto le numerose imbarcazioni pronte al via sfilando alla base del Tempio Voltiano, con tanti appassionati pronti allo scatto, in un fermento d’azione che costringeva più volte i giudici a richiamare all’indietro chi voleva sfuggire al controllo. Finalmente il via e nella bagarre un vogatore si rovesciava, prontamente raccolto dai soccorritori e poi per il resto tutto in sicurezza sino alla conclusione, dove un altro concorrente, forse per suggellare simbolicamente l’amore per l’acqua subito dopo il passaggio del traguardo andava anche lui a bagno.

A tagliare primo il traguardo è stata una vecchia conoscenza del lago e campione del canottaggio azzurro, Josè Casiraghi della Canottieri Milano (1890), sodalizio quasi gemello della Lario (1891) essendo emerso ai remi l’anno precedente alla sua nascita ed è anche questa una delle ragioni che ha portato lo skiffista milanese a riprovare sul Lario la soddisfazione del successo già riportato nella edizione di 7 anni fa, allora su 4 Km. Ed è stato anche al cronometro un risultato di soddisfazione, in 28 minuti, osservando nella sua scia gli immediati inseguitori: Davide Magni della Gavirate (che il mattino dopo a Lugano sarebbe stato tra i protagonisti dell’otto della Gavirate nel serrato confronto col Seeclub Zurigo) e Livio La Padula delle Fiamme Oro. E man mano gli altri arrivi, con  Federica Cesarini (Gavirate) a vincere, oltre a quella junior, la classifica assoluta femminile precedendo Arianna Noseda e Gaia Marzari della Lario. E la Canottieri Lario ha colto la soddisfazione del primato nella classifica a punti aggiudicandosi la “Coppa Veterani dello Sport” di Como.

La lunga teoria di barche in gara si è conclusa con l’ultimo arrivato a 16′ da quando Casiraghi [“splendida gara, una cornice fantastica di ambiente e di amicizia”, dichiarava] aveva tagliato il traguardo, quindi una variabile ottima che ha consentito di ricuperare in parte il ritardo iniziale. Una sfasatura sui termini previsti ma che ha messo in evidenza anche il buon rapporto con gli altri sportivi che vivono il lago: infatti in base alla tabella oraria in programma uno degli idrovolanti dell’Aero Club era in rientro, ma si è attestato alle boe lasciando il passo sportivamente agli ultimi rematori.

E poi la premiazione in sede, in una cornice di canottieri e sostenitori, con numerose personalità ad esprimere compiacimento per il successo della iniziativa, in una cerimonia coordinata dalla regia del presidente Enzo Molteni.

Ferruccio Calegari

Le classifiche settoriali

Senior Maschile: 1. L. La Padula (FF.OO.), 2. A. Adducci (Lario); Femminile: 1. G. Palma (Lario), 2. S. Noseda (Lario). Under 23 Maschile: 1. D. Magni (Gavirate), 2. A. Guanziroli (Lario), 3. D. Gerosa (Lario), 4. L. Gerosa (Lario), 5. F. Vigliarolo (Lario), 6. M. Ossola (Gavirate), 7. M. Xaiz (Cernobbio); Femminile: 1. G. Marzari (Lario). Junior Maschile: 1. L. Fontana (Menaggio), 2. M. Pizzetti (Lario), 3. M. Magnaghi (Moltrasio), 4. C. De Col (Gavirate), 5. R. Coan (Lario), 6. G. Cosenza (Lario); Femminile: 1. F. Cesarini (Gavirate), 2. A. Noseda (Lario), 3. C. Broglia (Milano), 4. A. Cucinotta (Menaggio). Ragazzi Maschile: 1. A. Cantù (Menaggio), 2. M. Della Valle (Moltrasio), 3. D. Raineri (Menaggio), 4. G. Giussani (Menaggio), 5. A. Zocchi (Lario), 6. F. Fantoni (Monate), 7. L. Santaterra (Monate), 8. M. Luoni (Menaggio); 9. G. Pacifico (Milano), 10. O. Maspes (Lario), 11. A. Achler (Menaggio). 12. P. Moro (Lario), J. Frigerio (Lario), 14. C. Galdini (Lario); Femminile: 1. V. Schincariol (Lario); 2. E. Mondelli (Moltrasio); 3. L. Braglia (Moltrasio), 4. M. Barelli (Moltrasio), 5. S. De Boni (Retica); 6. G. Regazzoni (Cernobbio), 7. C. Ciullo (Lario), 8. G. Ortelli (Lario). Esordienti maschile: 1. P. Klausner (Milano); Femminile: C. Montorfano (Milano). Master U-45 – in singolo: 1. D. Zamperoni (Varese), 2. G. Calabrese (Gavirate), 3. E. Baggini (Varese); in canoino maschile: 1. A. Fornasiero (Lario); in canoino femminile: 1. R. Nicoli (Lario). Master O-45 – in singolo: 1. A. Prina (Varese), 2. D. Noseda (Lario), 3. G. Ongania (Gavirate), 4. P. D’Alba (Varese), 5. P. Cortelazzo (Lario); in canoino: 1. G. Tonghini (Lario), 2. M. Guerra (Menaggio); in coastal rowing: 1. F. Vanetti (Arolo), 2. G. Aulisio (Lario).