GRAVELINES,
14 settembre 2014 - Al termine
del Campionato del Mondo
Universitario di Gravelines
(Francia) Francis Marco Maria
Cirianni, Capo Missione Italiana,
Consigliere e membro di Giunta CUSI,
fa il punto sulla partecipazione
azzurra all’evento iridato: “Sono
soddisfatto perché abbiamo mantenuto
la tradizione che ci
contraddistingue poiché il
canottaggio, da sempre, è
considerato una disciplina vincente
all’interno del mondo universitario.
Due medaglie d’argento e una di
bronzo, unite alle quattro vittorie
nelle finali B, dimostrano che i
ragazzi si sono davvero dati da fare
lottando contro avversari di alto
livello alcuni dei quali
protagonisti, durante il 2014, nelle
regate continentali. Sono convinto,
infine, che in assenza di vento,
essendo i nostri atleti più leggeri,
le quattro barche prime nelle finali
B sarebbero state altrettante barche
finaliste questo pomeriggio. Così
non è stato, così è lo sport e
quindi torniamo a casa con la
convinzione di aver fatto il meglio
che potevamo fare. Arrivederci alle
Universiadi 2015 programmate in
Corea del Sud”.